Almodòvar presidente della Giuria
al 70esimo Festival di Cannes

Sarà Pedro Almodòvar il presidente della Giuria del Festival di Cannes, che quest’anno (dal 17 al 28 maggio) celebrerà con la massima solennità la sua 70ma edizione. Cinque dei film del maestro spagnolo, premio Oscar nel 2003 per la sceneggiatura di “Parla con lei”, hanno partecipato al Festival: “Tutto su mia madre” (premio della migliore regia), “Volvèr” (premio della migliore sceneggiatura e premio collettivo per l’interpretazione femminile) , “Gli abbracci spezzati”, “La pelle che abito”,  “Julieta” l’anno scorso. “La màla educiòn” ha aperto il Festival del 2004 e lo stesso regista figurava, con altri cineasti, sul manifesto della 60ma edizione. Nel 1992 aveva fatto parte della Giuria presieduta da Gérard Depardieu.

“Sono felicissimo di festeggiare il 70mo anniversario di Cannes ricoprendo un ruolo tanto privilegiato”, ha detto Almodòvar, 67 anni. “Sono riconoscente al Festival, onoratissimo di aver ricevuto l’incarico e sento già una certa ansia. Presiedere la Giuria è una responsabilità pesante e mi auguro di essere all’altezza. Posso solo assicurare che mi dedicherò anima e corpo al mio impegno che rappresenta un piacere e al tempo stesso un privilegio”.
Dichiarano Pierre Lescure, presidente del Festival, e il delegato generale Thierry Frémaux: «Per la sua 70ma edizione, Cannes è felice di accogliere un artista unico che gode di un’immensa popolarità. La sua opera appartiene alla storia del cinema per sempre. Una lunga fedeltà lega Pedro al Festival. Attraverso la presenza di questo cinefilo appassionato che non smette di celebrare i poteri magici del cinema e rendere omaggio ai maestri Sirk, Franju, Hitchcock e Buñuel, Cannes festeggia un grande autore internazionale e una Spagna moderna e libera”.