Altro che dieta: dopo il casatiello arriva il menù di Cannavacciuolo dedicato alle stelle del calcio

Altro che dieta: dopo il casatiello arriva il menù di Cannavacciuolo dedicato alle stelle del calcio
di Delia Paciello
Lunedì 17 Aprile 2017, 19:08 - Ultimo agg. 19:12
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Pance piene e chili di troppo dopo le festività pasquali …ma fra pastiere, casatielli e uova di cioccolato arriva il menù proposto dal grande chef Antonino Cannavacciuolo in occasione del suo compleanno, che ricade proprio nella domenica pasquale. Le sue origini partenopee lo rendono un grande tifoso del Napoli. Tuttavia la sua passione si è maggiormente consolidata proprio negli anni vissuti al nord, dove ha subito continui sfottò specialmente dai tifosi juventini dopo l’uscita di scena del grande Maradona. Ma ora che la sua squadra è tornata ad altissimi livelli propone un menù dedicato alle stelle del calcio, non dimenticando il suo preferito, Lorenzo Insigne. Mentre volutamente dimentica colui che ha lasciato «l’amaro in bocca» ai napoletani: «Per Higuain ci vuole un po' di dieta», dichiara lo chef stellato in un'intervista a Sky Sport.

Ecco il suo menù:

Antipasti
Bagna Cauda alla Dybala
si comincia da un antipasto torinese. Lo chef ne ha scelti due, uno dedicato alla squadra prima in classifica: ha così pensato ad una Bagna Cauda, un piatto dell'antica tradizione piemontese, considerato un simbolo della convivialità, dell'allegria, ricordando magari anche il cognome dell’allenatore.

Vitello tonnato alla Belotti
Per il Gallo Belotti del Toro invece quasi «a sfregio» lo chef napoletano propone un vitello... tonnato. Oppure un tonno vitellato, che prende forma nella sua fantasia culinaria: «Gioco con gli opposti, stravolgo gli equilibri e nella mia visione il vitello diventa salsa e il tonno la parte solida della composizione» afferma Antonino.

Primo
Gricia alla Totti
Alla Roma invece dedica il primo piatto: la Gricia è simile alla famosa amatriciana ed è tra i piatti preferiti del capitano giallorosso. Guanciale, pecorino romano e pepe, ma senza pomodoro. Il tipo di pasta può variare, anche se lo chef fa notare che i tonnarelli «so pè li laziali», come si usa dire nella capitale. Ma così spazio anche per i tifosi laziali.

Secondi
Busecca alla Icardi
Dopo la beffa del derby ci pensa Cannavacciuolo a consolare l’attaccante argentino con la Busecca milanese, una trippa, scelta nonostante la sua passione per la pesca. «Le ricette popolari hanno questo aspetto che le rende uniche - spiega Cannavacciuolo - sono cariche di storia e sentimenti. Quasi sempre sono nate dalla necessità e dalle ristrettezze, e a renderle speciali è stato l'amore, il desiderio di trasformarle in qualcosa di diverso da un puro sostentamento. Non vogliono sopravvivere ma vivere i piatti della tradizione: la testimonianza di una disubbidienza, del rifiuto di accontentarsi».  Una spiegazione che ricorda un po' la storia di Maurito Icardi.

Insalata di nervetti con zuppetta di Miso alla Silvio.
I nervitt lumbard sono i piedini del vitello accompagnati alla zuppetta di Miso o Misoshiru (in giapponese) a base di soia, orzo, riso e alga wakame. Sapori orientali affiancati alla tradizione lombarda, proprio come avviene alla presidenza del Milan.
 
Vino
Pigato di Albenga «Ventura»
su richiesta esplicita lo chef ha scelto un vino che si abbini al ct della Nazionale Gianpiero Ventura: il Pigato è un bianco sicuro, vellutato, con un carattere marcato per dare la giusta carica alla nazionale italiana.
 
Dessert
Una Delizia al limone per Lorenzo
Dulcis in fundo arriva il preferito di Tonino: e così a Lorenzo Insigne, giocatore simbolo del Napoli e napoletano come lui, dedica un dolce che per lo chef ha anche un valore affettivo: «Le delizie al limone sono un dolce a cui sono molto legato, nel 1988 mio padre ne propose una sua versione in un concorso nazionale. Ricordo che salutò mamma dicendo «Partecipo, ma non vincerò mai». E invece tornò a casa con il primo premio. Avevo tredici anni ed ero orgoglioso di mio padre, come oggi» spiega il cuoco napoletano.
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