Resta vedovo e diventa prete a 71 anni, don Giuseppe: «Prima di morire mia moglie mi ha detto di inseguire il mio sogno»

Resta vedovo e diventa prete a 71 anni, don Giuseppe: «Prima di morire mia moglie mi ha detto di inseguire il mio sogno»
Resta vedovo e diventa prete a 71 anni, don Giuseppe: «Prima di morire mia moglie mi ha detto di inseguire il mio sogno»
di Silvia Natella
Lunedì 17 Settembre 2018, 18:17 - Ultimo agg. 18:50
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Ha detto la sua prima messa e non ha potuto trattenere le lacrime don Giuseppe Mangano, chiamato con affetto dai suoi parrocchiani “nonno prete”. Sì perché don Giuseppe, intervistato in diretta a "Pomeriggio 5", ha figli e nipoti e all'età di 71 ha scelto di farsi prete. Il religioso è rimasto vedovo dopo un lungo e felice matrimonio e ha deciso di vivere tutto il resto della sua vita consacrandosi a Dio. La storia arriva da San Pietro in Casale, in provincia di Bologna.

Don Giuseppe ha avuto "la benedizione" della moglie morta nel 2008: «Prima di morire mi ha detto: 'Se io muoio puoi diventare prete e poi ci penserà l'arcivescovo'. Nella chiesa occidentale, infatti, i sacerdoti non possono avere una famiglia e quindi aspettavo l'autorizzazione».

Dopo la morte della moglie, ha iniziato il suo percorso per ottenere i voti e ha informato figli e nipoti. La famiglia ha accettato la sua decisione e ha dimostrato molta vicinanza soprattutto quando don Giuseppe ha coronato il suo sogno di dire messa ai fedeli. Anche durante la diretta della trasmissione di Canale 5 

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