La bimba fa sempre la linguaccia, i genitori
cercano su Google e scoprono che è malata

La bimba fa sempre la linguaccia, i genitori cercano su Google e scoprono che è malata
Giovedì 27 Agosto 2015, 15:21 - Ultimo agg. 28 Agosto, 18:28
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I suoi genitori hanno trascorso ore a cercare su Google un riscontro ai sintomi presentati dalla loro bambina: la piccola Ocea, 18 mesi, aveva sempre la lingua fuori, in una posa simile a una linguaccia. Solo così hanno scoperto che la bambina, che ora ha subito un intervento e ha potuto finalmente sorridere, soffre della sindrome di Beckwith Wiedemann, un disordine di crescita eccessiva che faceva essere la sua lingua troppo grande per la sua bocca.







I sintomi più comuni della BWS sono riscontrabili nelle dimensioni più grandi del corpo, organi ingrossati, lingua troppo lunga e ipoglicemia neonatale. Già durante le prime ecografie mamma Melanie Varney, 28 anni, aveva notato una differenza tra le due gemelle che portava in grembo, Ocea e Indaco: la bambina mostrava la lingua, tanto che il tecnico disse ai futuri genitori "ma che carina, vi fa la linguaccia".




Una volta nata, la piccola Ocea era visibilmente più grande della sorella, e continuava a tenere la lingua di fuori. "Qualcuno lo interpretava come un segno di scortesia - ha detto mamma Melanie - mentre altri dicevano che sembrava un cane assetato".

Ma questo non era certo l'unico problema: la piccola nopn riusciva ad attaccarsi al seno per essere allattata.



I medici hanno spiegato ai genitori che si trattava di una fase passeggera e che tutto si sarebbe sistemato col tempo, ma Melanie e suo marito Gabby Mason hanno cominciato a cercare le risposte che gli venivano negate su Google.

Inserendo i sintomi presentati da Ocea si sono imbattuti in una bambina con una storia simile alla quale era stata diagnosticata la sindrome di Beckwith Wiedemann.



La famiglia, che all'epoca viveva a Cairns, in Australia, si mise in contatto con uno specialista di Brisbane che operò la bimba. Ora Melanie e Gabby si sono trasferiti in Canada, paese d'origine della donna, con le gemelle e il loro bimbo e portano avanti una campagna di sensibilizzazione per aiutare tutti i genitori a riconoscere i sintomi della BWS.