Rock in lutto: morto Gregg Allman, aveva 69 anni

Gregg Allman, il pioniere del southern rock e fondatore con il fratello Duane della Allman Brothers Band, è morto all’età di 69 anni nella sua casa a Savannah, in Georgia. Ad Allman, dopo anni di abuso di droghe era stata diagnosticata l’epatite C nel 1999 e nel 2010 era stato sottoposto a un trapianto di fegato.
Il rock ha perso con lui un altro dei suoi protagonisti: cantante e tastierista, fuse blues, rock, country e jazz imponendo un suono sudista che aveva nella chitarra del fratello, morto nel 1971 in un incidente motociclistico, l’uncino vincente. Tra drammi (la morte del bassista Berry Oakley), scioglimenti e reunion era toccato a lui tenere viva la band di famiglia, andando avanti sino al 2014, ma senza mai farsi mancare avventure soliste ed altri progetti. Oltre che voce intensa era compositore: suoi classici come «Midnight rider», «Melissa» e «Whipping post». Dal vivo dava il meglio di sè, come sa chi è stato al rito primaverile che gli Allmans tenevano nel Beacon theatre di New York, innescando jam session lunghissime, che ricordavano gli anni del killer della chitarra Duane.