L'esempio antimafia di Joe Petrosino è ancora vivo a 108 anni dall'omicidio: Palermo ricorda l'eroe salernitano

Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, e l'assessore di Padula, Filomena Chiappardo
Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, e l'assessore di Padula, Filomena Chiappardo
di Pasquale Sorrentino
Lunedì 13 Marzo 2017, 11:02
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Palermo ha celebrato l’eroe padulese Joe Petrosino a 108 anni dall'omicidio, avvenuto il 12 marzo 1909 a Piazza Marina a Palermo. Una delegazione di Padula ha preso parte alle celebrazioni, preenti infatti l'associazione Internazionale Joe Petrosino, guidata dal presidente Vincenzo Lamanna, insieme al Consiglio Direttivo, ai soci, all'assessore alla Cultura del Comune di Padula, Filomena Chiappardo, e al pronipote del poliziotto, Nino Melito Petrosino. La solenne commemorazione in Piazza Marina si è tenuto, tra gli altri, alla presenza del sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, e dell'assessore Chiappardo, con la deposizione di una corona sul luogo dell'omicidio. 

«Padula conserva le radici di Joe Petrosino grazie alla presenza della Casa Museo situata nel centro storico di Padula – ha sottolineato l'assessore Chiappardo – Lavoriamo con grande passione ed impegno affinchè la memoria del poliziotto padulese si mantenga viva, soprattutto tra i giovani. La Casa Museo, con la Galleria virtuale su mafia e antimafia, rappresenta un momento importante di sensibilizzazione al contrasto del fenomeno mafioso, attualizzando così il messaggio lasciato da Petrosino».
 
 
 
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