Charlie Sheen rivela in tv: «E' vero, sono sieropositivo: mi hanno ricattato per mantenere il segreto»

Charlie Sheen insieme alla sua seconda moglie, l'attrice Denise Richar
Charlie Sheen insieme alla sua seconda moglie, l'attrice Denise Richar
di Giacomo Perra
Sabato 21 Novembre 2015, 13:58 - Ultimo agg. 19 Novembre, 14:37
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«Sono qui per ammettere che sono sieropositivo»: così Charlie Sheen conferma in tv le voci che circolavano da tempo. Durante la trasmissione tv 'Today' della Nbc, l'attore americano ha detto di aver contratto il virus dell'Hiv quattro anni fa e che le poche persone che lo sapevano gli hanno chiesto soldi per mantenere il segreto. «È difficile assorbire la botta di queste tre lettere. Questo è un punto di svolta nella vita di un uomo», ha confessato. «Devo porre fine a questo assalto, a questa raffica di attacchi, di mezze verità e storie dannose sul mio conto secondo le quali avrei messo a rischio la salute di tante persone. Storie che non potrebbero essere più lontane dalla verità».

Alla domanda se avesse trasmesso l'HIV consapevolmente, ha risposto: «Impossibile».

Sheen ha riferito di aver avvertito tutti i partner della sua condizione. L'attore ha poi aggiunto di aver avuto rapporti non protetti solo con due persone da quando ha saputo di essere sieropositivo e che entrambe, informate prima del suo stato, sono state monitorate dal suo medico. Sheen ha raccontato che l'HIV gli è stato diagnosticato circa quattro anni fa, ma di non sapere come lo abbia contratto. «Tutto è iniziato con fortissimi mal di testa, tanto che pensavo di avere un tumore al cervello. Ho pensato che fosse tutto finito», ha detto l'attore 50enne sottolineando di aver raccontato della sua malattia a persone di cui si fidava. Persone che, in alcuni casi, gli hanno estorto milioni di dollari per mantenere il segreto: «Oggi voglio uscire da questa prigione». «Quello a cui la gente non pensa è che in questo modo ha sottratto denaro ai miei figli», ha detto ancora Sheen che con questa rivelazione spera di porre fine a questi ricatti. Questa storia ha riaccesso i riflettori sulla travagliata storia di tossicodipendenza, pornografia e prostituzione di uno dei più noti attori di Hollywood in film come 'Wall Street' e 'Red Dawn - Alba Rossà. Ma in anni recenti Sheen è stato più spesso al centro delle cronache scandalistiche statunitensi. Come quando è stato licenziato dalla Warner Bros, uscendo dal cast della sit-com 'Due uomini e mezzò di cui era protagonista. In ogni caso lo stato di salute dell'attore nelle ultime settimane era diventato un pò un segreto di Pulcinella a Hollywood, dal momento che il sito web dello spettacolo 'Radar Onlinè aveva pubblicato un articolo in cui si parlava di una 'superstar' sieropositiva.

L'attore è stato fidanzato dal 2001 e sposato dal 2005 al 2006, con Denise Richar, i due hanno avuto insieme le figlie Sam J, 11 anni, e Lola Rose, 10, che, per fortuna, come tra l’altro la loro madre, non sarebbero state infettate dal virus.

Coniugato altre due volte, - con Donna Peele, da cui divorziò nel 2005, e con Brooke Mueller, con cui ha sciolto il matrimonio nel 2011 - la star di “Platoon” e “Wall Street” ha altri tre figli: Cassandra, - che nel gennaio 2013 l’ha reso nonno per la prima volta - avuta nel 1984 dalla relazione con Paula Profitt e i gemelli Bob e Max, nati invece dall’unione con la sua terza e ultima consorte.

Figlio d’arte - suo padre è infatti il grande Martin, protagonista di capolavori del cinema quali “Apocalypse Now” e “Gandhi” - e vero bad boy di Hollywood, Sheen ha avuto fin dalla giovane età una esistenza turbolenta, spesa tra donne, arresti, alcool e droga, vizio che, tra il 2010 e il 2012, l’aveva portato a perdere il suo posto in “Due uomini e mezzo”, la popolare sitcom statunitense che ne aveva rilanciato la carriera, e in rehab. Nessuno, però, nonostante la sua vita spericolata e la sua risaputa famelicità sessuale, avrebbe mai potuto pensare di dover raccontare anche della sua (presunta ma ormai data per certa) sieropositività, una parola che ora fa tremare non solo i familiari dell’attore ma un po’ tutta Los Angeles.