Castellammare, pizza e gelato per la famiglia reale del Qatar

Castellammare, pizza e gelato per la famiglia reale del Qatar
di Fiorangela d'Amora
Sabato 12 Agosto 2017, 21:04 - Ultimo agg. 21:10
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Porto stabiese blindato per la sosta dello yacht Stargate con a bordo la famiglia reale del Qatar tra cui il primo ministro Althani. Da venerdi fino a domenica il primo ministro del Qatar ha attraccato presso gli ormeggi dello Stabia Main Port, ed è sceso più volte in città per gustare le prelibatezze della costiera. Cena al ristorante "Le tre Vele" dove ha mangiato la pizza e poi tappa alla nota gelateria cittadina K2 per assaggiare il gelato stabiese.

La famiglia reale ama il gelato e dopo aver soddisfatto la loro golosità ha proseguito per un  shopping al centro di Castellammare. Una folta delegazione ha accompagnato gli ospiti della famiglia reale del Qatar sabato sera sono stati avvistati a passeggio per la nuova villa comunale e poi in alcuni negozi per uno shopping veloce. La presenza del primo ministro libanese e del Qatar hanno blindato l'accesso al porto e fatto rimandare anche eventi in programma presso le banchine vicine.

Dopo la presenza della sola famiglia reale saudita con il mega yacht di 80 metri Montkaj di Al Saud, i 92 metri dell'Indian Empress che hanno ospitato l'arrivo del primo ministro Libanese Hariri e la lunga sosta dello yacht Stargate con la famiglia reale del Qatar tra cui il Primo Ministro Althani, hanno trasformato la città di Castellammare di Stabia in una passerella di nababbi ai livelli di Montecarlo. 

«Emozionante è stato l'arrivo del 95 metri Faith - commenta Raffaele Esposito, presidente dello Stabia Main Port - un nuovo Gioiello del cantiere Faidship, che ci accompagna dal primo giorno della nostra apertura nel 2015 con la lunga sosta del 101 metri Symphony dell'imprenditore Arnault. Tutto ciò grazie all'agenzia Marittima Luise, che si riconosce leader nel mondo dello yachting per numero di unità e per la clientela prestigiosa che cura da 170 anni».

A rendere vincente dal punto di vista tecnico l'approdo e' il grande ingresso e gli spazi ampi di manovra dell'antico Bacino Borbonico, la collocazione al centro della città ma allo stesso tempo la privacy garantita dalle ampie aree di passeggiata interne con security h24.

«L'obiettivo e' stato creare un approdo con spazi interi funzionali - continua Esposito - creando sinergia con gli altri operatori del porto, dal lounge bar all'area parcheggio. Il porto inteso dunque come villaggio  custodito e fuori la città, a pochi passi, con i propri servizi».

A dare il benvenuto appena si accede da mare e' in effetti un paradiso di montagne con il castello medioevale e edifici colorati, tra cui spicca la sede della Capitaneria di Porto colore rosso porpora.

«Ringraziamo il Presidente dell'Autorita' Portuale Pietro Spirito, il Comandante Guglielmo Cassone della Capitaneria di Porto, il dirigente della dogana Antonino Gargiulo, la polizia di frontiera e le varie autorità per averci indirizzato in questo percorso di trasformazione del porto - continua il Presidente di Stabia Main Port - soprattutto dal punto di vista tecnico e per le normative vigenti. E ringraziamo i cittadini di Castellammare che stanno contribuendo e partecipando a questa fase di sviluppo. Ora puntiamo a completare Stabia Main Port, con la creazione di nuovi servizi a terra, per accogliere sempre al meglio la nostra clientela di lusso». 

 
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