Trova un portafogli, fa 40 km a sue spese per restituirlo. «Sarà ricompensato»

Per terra, vicino alla sua bancarella, ha trovato un portafogli. Quando l'ha aperto ha visto che dentro c'erano soldi documenti del proprietario. E così Abdul non ha esitato a mettersi in auto e a raggiungere Maglie da Lecce, a circa 40 km di distanza. 

Il gesto di grande correttezza di cui si è reso protagonista il 40enne marocchino è stato reso pubblico con un post su Facebook dall'uomo che l'ha ricevuto, l'imprenditore Carlo Merenda. "Buonasera, questa mattina a Lecce ho perso il mio portafogli: carte di credito, patente, tessera sanitaria, carta di identità. Tutto!!! ero disperato e rassegnato, quando ad una certa ora della sera, mi raggiunge con una telefonata un mio dipendente di Maglie, per informarmi che un ragazzo MAROCCHINO, proprietario di bancarella che sosta solitamente nel punto in cui mi è scivolato, dopo averlo ritrovato me lo aveva riportato".
 
Merenda dice di aver ringraziato a dovere Abdul per il suo bel gesto, ed è stato lo stesso Abdul a raccontare in un'intervista in cosa si è concretizzata la sua gratitudine: soldi per la benzina e la promessa di un lavoro in una delle attività dell'imprenditore. Abdul è arrivato in Salento dal Marocco dieci anni fa, per fare il giardiniere. Poi ha fatto il cameriere per quattro anni ma ha dovuto lasciare il lavoro per tornare nel suo Paese, dalla madre che stava male. Una volta tornato in Italia si è messo a fare l'ambulante, ma non vuole farlo per tutta la vita. "Ha detto che mi aiuterà a trovare lavoro in una delle sue aziende, come operaio o magazziniere. Io so fare tante cose e la fatica non mi spaventa, se mi darà fiducia non lo deluderò", ha detto Abdul, che però specifica di non aver restituito il portafogli sperando in una ricompensa, e che neanche vuole essere chiamato eroe.