Sigarette, boom tra i minorenni italiani. "Esposti al fumo già a due anni"

Sigarette, boom tra i minorenni italiani. "Esposti al fumo già a due anni"
di Antonio Caperna
Martedì 30 Maggio 2017, 08:58 - Ultimo agg. 09:46
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Un cittadino europeo su quattro con più di 15 anni fuma regolarmente, mentre il 21% è esposto quotidianamente ai pericoli del fumo passivo. Il fumo provoca nel mondo circa 600 mila morti premature ogni anno e la perdita di 10,9 milioni di anni di vita in buona salute. Il tumore al polmone, legato nell'80% al fumo, causa 280mila decessi l'anno nell'Unione Europea, di cui 19mila per il fumo passivo. Vivere con un fumatore aumenta del 20% la probabilità di sviluppare tumore al polmone. 

In particolare in Italia il 52% dei bambini nel secondo anno di vita è esposto al fumo passivo, inala cioè il fumo di chi si accende una sigaretta accanto a lui oppure le particelle che si sprigionano dai vestiti e dai capelli di chi fuma abitualmente. Il 49% dei neonati e dei bambini fino a 5 anni è figlio di almeno un genitore fumatore e il 12% ha entrambi i genitori fumatori, mentre circa un neonato su 5 ha una madre con il vizio delle bionde. 

Per sensibilizzare sul tema e favorire la protezione dei bambini nasce il progetto Ector The Protector Bear, promosso da Roche con il patrocinio di WALCE (Women Against Lung Cancer in Europe) e la collaborazione di Trudi: un orsacchiotto speciale che protegge i piccoli ed educa i grandi, perché, grazie a un sensore posto al suo interno, tossisce ogni volta che qualcuno fuma vicino a lui. Così scoraggia i fumatori, avverte i genitori e consiglia i bambini a tenersi lontani dalle minacce del fumo. L'annuncio arriva a ridosso della Giornata Mondiale Senza Tabacco (31 maggio), appuntamento dell'OMS, per incoraggiare le persone ad astenersi per almeno 24 ore dal consumo di tabacco.

Sottolinea il professor Marco Alloisio, Presidente LILT, sezione provinciale di Milano: «L'Italia è tra i primi posti in Europa per fumatori sotto i 18 anni: il 37% dei sedicenni ha fumato almeno una volta nell'ultimo mese». Per fermare o per lo meno ridurre questa tendenza, LILT di Milano da oltre 30 anni è a contatto con i ragazzi con progetti di prevenzione dedicati come Agenti00sigarette Missione LILT nelle scuole primarie, Specchio Riflesso nelle Medie e Un lenzuolo contro il fumo, per le scuole superiori.
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