Bikini sottosopra, il costume al contrario impazza su Instagram (e sulle spiagge)

Bikini sottosopra, il costume al contrario impazza su Instagram (e sulle spiagge)
di Veronica Timperi
Venerdì 6 Luglio 2018, 11:10 - Ultimo agg. 18:52
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Segni dell'abbronzatura addio. Niente più décolleté segnato da zone bianche. Oggi il bikini si porta al rovescio e se non lo fate siete decisamente out. La moda dell'estate è tutta qui, nel bikini al rovescio, un trend che ha fatto il giro del mondo, tanto da avere fan in ogni Paese d'Europa, negli Stati Uniti, in America Latina e addirittura in Australia, grazie alla viralità dei post di Instagram che ne mettono in luce ovviamente il lato sexy. Una trovata semplicissima quella del bikini upside-down come lo chiamano gli anglofoni: basta allacciare i triangoli sul seno e non dietro al collo.
 

 


Ad avere il colpo di genio, in un'annata segnata da un trionfo di costumi da bagno interi per molti versi casti e dallo spirito retrò, è stata Valentina Fradegrada, modella e influencer con oltre 630mila follower, una bergamasca classe 1991 a dir poco esplosiva. Patita di yoga e arti marziali (è stata 5 volte campionessa italiana di wushu kong fu), cantante del gruppo Badass B che ha appena pubblicato un singolo, ed ex fidanzata del rapper Fred De Palma, grazie al suo fisico ha fatto impazzire il web, tanto che un brand di costumi made in Australia, Cantwik, ha deciso di investire su questo modello creando un nuovo tipo di chiusura sul seno. E così anche Valentina adesso sta lanciando una sua linea al grido upside down bikini e in molti scommettono sul suo successo. Lo amano star internazionali come la giunonica Kim Kardashian, ma anche donne comuni che su Instagram non perdono l'occasione per sfoggiarlo e mettere l'hashtag per taggarsi.

In poche semplici mosse che - diciamocelo - abbiamo fatto tutte almeno una volta nella vita mentre in spiaggia combattevamo con goffaggine una guerra con elastici e laccetti dei costumi per avere l'abbronzatura perfetta senza incidenti hot, lei ha creato un business che sfida la forza di gravità. Pare infatti che questo diverso modo di allacciare il triangolo crei un effetto push up davvero sexy, che migliora forma e tonicità del seno. Il risultato è che in spiaggia sarà difficile per gli uomini guardare negli occhi una donna che indossi un bikini upside-down, perché lo sguardo non potrà che concentrarsi altrove. La Fradegrada ha spiegato che la prima volta che ha messo il costume al contrario è stato per caso. Era in barca con i genitori e non voleva segni dell'abbronzatura. Ha giocato un po' con i lacci e voilà, ha creato una tendenza da centinaia di migliaia di fan.

Ci sono però delle regole da seguire per avere il perfetto bikini sottosopra che valorizzi le forme senza esagerare. Innanzitutto capire se si è adatte a indossarlo. È un costume per molte ma non per tutte, e soprattutto per donne giovani e toniche. Ad esempio chi ha una terza di seno può tranquillamente provarci e il risultato sarà così sensuale da far passare in secondo piano altri eventuali difettucci fisici. Coloro che hanno forme più abbondanti e mediterranee farebbero bene, invece, a preferire un modello più avvolgente e a non giocare con gli elastici. Allo stesso tempo non è adatto alle donne che non hanno seno e si aggirano sulla prima misura. Altro aspetto da valutare prima di allacciare il bikini in questo modo è se si trascorrerà tutta la giornata a fare le salamandre, perché se invece si pensa anche di nuotare o praticare altri sport metterlo al rovescio non è molto pratico, anzi. Si rischia con una certa facilità di uscire fuori di seno.

Ci sono poi alcuni modelli che più di altri si prestano ad essere adattati. Quelli con la coppa vanno esclusi perché rigidi, mentre il tipo con lacci mobili su cui spostare il triangolo è sicuramente il più pratico perché consente di allacciare il reggiseno all'altezza che si desidera. Ancor meglio è il bikini con scollo all'americana. Avvolge meglio le curve, le sostiene e crea un effetto davvero hot, regalando addirittura una taglia in più.

Un trend destinato a diventare un tormentone, insomma, anche se non mancano gli scettici che dubitano della funzionalità in spiaggia perché poco stabile, e i puritani secondo cui è eccessivamente sensuale, quasi scabroso, perché mostra una zona solitamente coperta. In tempi di austerity, invece può fare da contraltare ai castigati costumi interi che impazzano sulle spiagge, regalando sogni ad occhi aperti e abbronzature degne delle pubblicità dei solari.

 

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