L'ira di Claudia Gerini: «Non sono lesbica, basta illazioni su di me»

L'ira di Claudia Gerini: "Non sono lesbica, basta illazioni su di me"
L'ira di Claudia Gerini: "Non sono lesbica, basta illazioni su di me"
Giovedì 20 Aprile 2017, 19:33 - Ultimo agg. 20:24
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«Da tre mesi a questa parte sono stata particolarmente oggetto di continui appostamenti e pedinamenti di paparazzi con conseguenti foto rubate, commenti sulla mia vita privata, illazioni, giudizi. Non ho fiatato. Ma adesso il limite è stato superato». È quanto sostiene in una lunga e dettagliata dichiarazione l'attrice Claudia Gerini. «Gli avvenimenti che riguardano in generale gli ultimi tre mesi della mia vita ed in particolare questi giorni - prosegue l'attrice - mi spingono ad uscire dalla mia abituale riservatezza ed esternare il mio pensiero e il mio stato d'animo. Ho accettato finora senza lamentarmi le 'invasionì della mia privacy, perché in qualche modo fanno parte del 'gioco dei ruolì, anche se è difficile».

«Essere un personaggio noto non significa - fa notare Gerini - dover essere aggrediti in maniera volgare e gratuita». Ma tiene a evidenziare: «Non posso accettare che un pomeriggio trascorso con un'amica storica venga trasformato nello spunto per attribuirmi un presunto orientamento omosessuale (che tra l'altro non mi appartiene), o vari tradimenti e ora addirittura un 'nuovo amore con una donna'».

«Queste illazioni - argomenta l'attrice - rappresentano l'ultima ingiusta aggressione alla mia persona e alla mia sfera privata e familiare, che non accetto e non posso accettare, né per me, per la mia reputazione, per la mia persona, per la mia vita, e né soprattutto per la serenità delle mie figlie, che intendo difendere e tutelare anche con un supporto legale se necessario». L'attrice si dice «Molto amareggiata ma anche decisa a proteggere le mie bambine, e mi auguro - conclude - che ognuno faccia il suo lavoro nel rispetto della dignità altrui». 
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