Violazioni nell'area marina protetta di Castellabate, controlli e sanzioni della Guardia Costiera

Violazioni dei diportisti nell’area marina protetta di Santa Maria di Castellabate, controlli e sanzioni nel week-end ad opera della guardia costiera di Agropoli diretta dal tenente di vascello Giulio Cimmino. Infatti, diversi diportisti sono stati sanzionati perché sorpresi a violare le norme che disciplinano l’accesso e la fruizione delle vie d’acqua dell’A.M.P., quale zona di mare particolarmente sensibile dal punto di vista ambientale. Nello specifico, è vietato l’utilizzo di moto d’acqua o acquascooter e mezzi similari, nonché la pratica dello sci nautico o di sport similari, Inoltre, nella zona “A” di riserva integrale, maggiormente protetta sotto il profilo naturalistico, sono vietati la navigazione, l’ormeggio e l’ancoraggio delle unità da diporto. Tale zona di riserva integrale è opportunamente segnalata in mare con boe gialle luminose (e per questo distinguibile dalla altre zone di riserva generale e parziale) ed è facilmente individuabile anche sulla documentazione nautica. Dall’ufficio circondariale di Agropoli fanno, infine, sapere che è «in vigore l’Ordinanza di sicurezza balneare n. 21/2016, datata 29 aprile 2016, consultabile sul sito www.guardiacostiera.gov.it/agropoli, disciplinante la sicurezza della balneazione e la sicurezza della navigazione marittima in genere, ivi compresa l’organizzazione del servizio di assistenza e salvataggio», oltre al numero BLU per le emergenze in mare, 1530, attivo gratuitamente su tutto il territorio nazionale.