Università, ecco i quattro appalti all'esame della magistratura

Gestione della mensa, appalto per la pulizia e l’igiene ambientale, servizio di vigilanza e assunzione di quindici dipendenti in ambito amministrativo. Sono le quattro gare d’appalto espletate a Fisciano dall’Università degli studi di Salerno sulle quali il pool di investigatori guidati dalla Procura di Nocera Inferiore sta concentrando la sua attenzione. 
Quattro settori, affidati attraverso bando di gara, che risultano anche oggetto di una serie di esposti giunti in passato e di recente ai carabinieri. I militari del Nucleo investigativo di Salerno, agli ordini del maggiore Alessandro De Vico e quelli della sezione di polizia giudiziaria di Nocera Inferiore, guidati dal luogotenente Massimo Santaniello, stanno già da giorni valutando le singole circostanze legate a tutti gli affidamenti.

I quattro appalti sono stati selezionati dopo la decisione di accorpare decine di esposti, anonimi e non, con sullo sfondo l’Ateneo. Alcune delle denunce, aggiunte soltanto di recente, pare fossero rimaste lettera morta in passato. E mai oggetto di alcun approfondimento investigativo. 
A far partire il lavoro degli inquirenti, coordinato e visionato dal procuratore reggente a Nocera Inferiore, Amedeo Sessa, è la procedura legata all’assunzione di quindici persone. Dipendenti da individuare per la categoria B, impiegati nel settore amministrativo, favoriti - secondo denuncia - da parentele vantate in ambito accademico e in quello dei sindacati di categoria.