Tornano a bruciare i Monti Lattari,
partita la macchina dei soccorsi

Tornano a bruciare i Monti Lattari, partita la macchina dei soccorsi
di Roberta Salzano
Domenica 23 Luglio 2017, 10:23 - Ultimo agg. 19:35
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Nuovi focolai sono stati avvistati questa notte dagli operatori della protezione civile, impegnati nelle attività di avvistamento boschivo, sui Monti Lattari tra Angri, Lettere e Sant'Antonio Abate. Diverse le segnalazioni inoltrate anche dai cittadini ai vigili del fuoco, per chiedere un intervento immediato e scongiurare il propagarsi delle fiamme.

Alle prime luci dell'alba dal comando della polizia locale di Angri è stata allertata la sala operativa unificata permanente di Salerno, che intorno alle 9.30 ha inviato le prime squadre sul posto dove sono presenti guardie ambientali e operatori della Sma Campania, per coordinare le operazioni in attesa che arrivino i mezzi aerei. Si contano almeno tredici focolai e si temono danni ingenti, dopo il rogo che la scorsa settimana ha interessato per quattro giorni la stessa zona. 

Alle 12.30 i volontari della pubblica assistenza e gli operatori della Sma Campania hanno terminato lo spegnimento dei focolai attivi sul fronte angrese dei Monti Lattari. Dalle prime luci dell'alba il comando della polizia locale di Angri ha allertato la sala operativa unificata permanente di Salerno, la centrale operativa istituita dalla Regione, per coordinare le operazioni in caso di incendi boschivi. La macchina dei soccorsi si è subito attivata, per evitare che le fiamme lambissero le abitazioni e si estendessero ad ampio raggio.

Sul posto sono intervenute anche le guardie ambientali e la protezione civile. Ora i focolai si sono spostati verso il comune di Lettere dove la situazione desta maggiore preoccupazione. Tre elicotteri sono ancora all'opera per domare le fiamme ed evitare danni più consistenti. 
 
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