RAVELLO - Nel primo pomeriggio i carabinieri della stazione di Ravello hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare della permanenza in comunità , emessa dal cip presso il Tribunale dei Minori, nei confronti del minore, A.B., 17 anni, allevatore di Scala, ritenuto responsabile, in concorso con il fratello maggiore (già detenuto) del tentato omicidio del 25 giugno scorso, ai danni un altro allevatore di Ravello, le cui condizioni rimangono invariate.
Le indagini dei carabinieri si erano, sin da subito, focalizzate su entrambi i fratelli, ritenuti gli autori in concorso del tentato omicidio. Sicché, gli elementi raccolti a carico del minore, sono stati condivisi dall’autorità giudiziaria, che ha richiesto l’adozione del provvedimento.
La lite, poi sfociata in aggressione, sarebbe scaturita da screzi legati alle attività di pascolo sui Monti Lattari o per questioni legate al numero delle proprie pecore.
Tentato omicidio di Ravello
nei guai anche un minorenne
è il fratello dell'aggressore
Lunedì 24 Luglio 2017, 20:54
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