San Valentino Torio, tenta di uccidere il fratello: condannato a 4 anni di carcere

San Valentino Torio, tenta di uccidere il fratello: condannato a 4 anni di carcere
di Nicola Sorrentino
Sabato 18 Marzo 2017, 09:02
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SAN VALENTINO TORIO - Tentò di uccidere il fratello, provando a tagliargli la gola con un paio di forbici. E' arrivata la condanna a 4 anni e 10 mesi di reclusione per il marocchino Said Fezoini, 32enne protagonista di un episodio risalente al 28 marzo 2015. Era accusato oltre che di tentato omicidio, anche di lesioni e minacce. Dopo essere rincasato a casa, pare - secondo indagini - in stato di ebbrezza, pretese di sapere dove fossero la moglie e il figlio. In casa, in quel momento, c'erano anche la cognata e il fratello. Non avendo risposta, prese a minacciare tutti e a distruggere mobili e arredo dell'appartamento. I parenti intervennero per fermarlo, ma l'uomo si recò in cucina in cerca di un coltello, per poi afferrare un paio di forbici. In un secondo momento, si scagliò contro il fratello, che riuscì a bloccarlo ad un braccio, rimediando una ferita superficiale

Quando i carabinieri intervennero dietro segnalazione telefonica, il 32enne si scagliò anche contro di loro, minacciando esplicitamento uno dei marescialli che tentò di fermarlo: "Mi ricordo di te, ci vediamo dopo". Poco prima aveva urlato «Vi uccido tutti. Vi taglio la testa», nei confronti dei parenti. Anche in caserma le cose non migliorarono: il marocchino si scagliò nuovamente contro i carabinieri, che furono costretti a chiuderlo in cella di sicurezza, dove prese a sferrare testate contro il muro in preda ad un delirio assoluto. Il giudice lo ha riconosciuto colpevole dei reati di tentato omicidio e lesioni, escludendo i reati contro i militari. La condanna decisa dal tribunale, dietro richiesta della procura di 8 anni, è stata di 4 anni e 10 mesi di reclusione. L'uomo, dopo quell'episodio, fu rinchiuso nel carcere di Salerno
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