Tampona i carabinieri durante la fuga
poi tenta di accoltellarli: preso ladro

Eboli- Sorpreso con la refurtiva in auto, un marocchino tampona i carabinieri durante la fuga. Il nordafricano ha tentato di accoltellare i militari mentre veniva arrestato. Hamid Addi, 25 anni, è stato fermato con l'accusa di ricettazione, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

Il maghrebino, residente a Pontecagnano, è stato sorpreso alle tre di notte a bordo di una Wolksfagen Polo. Il maghrebino era in auto con due complici e diversi oggetti trafugati da una villa. Hamid non si è fermato all'alt. Da località Santa Chiarella di Eboli è fuggito verso la litoranea di Campolongo.

L'inseguimento è durato oltre mezz'ora e si è concluso a dieci chilometri di distanza, lungo la strada provinciale Aversana, nel comune di Battipaglia.  Circondato da tre pattuglie di carabinieri, Hamid è finito contro le barriere di protezione della strada. Dall'auto sono usciti due uomini di colore che, con l'aiuto del buio, sono riusciti a fuggire nei campi.  Hamid era alla guida ed è rimasto in trappola. Afferrato un coltello, lo ha mulinato contro i carabinieri, sperando invano di evitare l'arresto. Il maghrebino è stato fermato e condotto in caserma. Il pm di turno lo ha relegato agli arresti domiciliari.

Nel perquisire l'auto, i carabinieri sono rimasti di sasso: il magrebino aveva rubato derrate alimentari e altri prodotti di scarso valore economico. Il fuggitivo era sprovvisto di patente di guida.  

I due militari feriti nel tamponamento sono stati medicati al pronto soccorso dell'ospedale di Eboli.
I carabinieri del tenente Luca Geminale erano appostati al rione Prato. L'arresto è stato realizzato dal nucleo radiomobile, coordinato dal maresciallo Fracesco Salerno.