La strada dei viandanti in bicicletta
torna a essere «Statale»

La strada dei viandanti in bicicletta torna a essere «Statale»
di Margherita Siani
Venerdì 12 Gennaio 2018, 01:54
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CASTELNUOVO DI CONZA - È stata già definita la strada dei viandanti. Tornano ad essere Statale 91 e non più strada provinciale i 14 km che gravitano nell'area salernitana tra Castelnuovo di Conza e Laviano, il tratto tra la Sella di Conza e l'imbocco della Fondovalle Sele a Laviano/Calabritto. Lo ha stabilito la Commissione Ambiente e Lavori Pubblici considerando che questo tratto di strada rientra nella Ciclovia dell'acqua, un progetto finanziato dai Ministeri dei Beni culturali e turismo e Infrastrutture, che punta a valorizzare 500 km di strada percorribili in bicicletta, che attraversano tre regioni, Campania, Basilicata e Puglia, da Caposele fino a S. Maria di Leuca in Puglia.

Complice la via dell'acqua, che dall'Irpinia raggiunge la Puglia, dissetandola, la richiesta riclassificazione è stata approvata, perchè questa strada verrà percorsa in bici, grazie a progetto di Ciclovia che ha un pezzo anche nel salernitano. All'interno di questo programma è anche la messa a disposizione della casetta cantoniera che è nell'area Temete di Laviano, lungo la futura Statale. Su di essa vi è un progetto di "turismo lento", cioè la possibilità che i ciclisti che percorreranno questi 500 km, potranno fermarsi in questa casetta, a mo' di viandanti di un tempo. «Il passaggio da strada provincia a Statale era fondamentale per realizzare questo programma - dice il sindaco di Castelnuovo di Conza, Michele Iannuzzelli - Insieme al Sottosegretario Del Basso De Caro, abbiamo richiesto questa determinazione e la Commissione ha approvato».  
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