Salerno meta delle crociere di lusso: presentato il calendario degli arrivi

Presentato dalla stazione marittima di Salerno il calendario degli arrivi: dieci le navi overnight

Nave da Crociera al Molo Manfredi (foto di repertorio)
Nave da Crociera al Molo Manfredi (foto di repertorio)
Giovedì 25 Aprile 2024, 16:21 - Ultimo agg. 18:27
4 Minuti di Lettura

Salerno Cruises e Salerno Stazione Marittima annunciano con entusiasmo e soddisfazione il calendario crocieristico del 2024: è il taglio del nastro a una lunga e promettente stagione per il turismo marittimo di Salerno.

Salerno, perla del Mediterraneo, accoglierà sabato 27 aprile la “Mein Schiff 6” della Tui Cruises, terza nave della nuova stagione crocieristica che attracca al Molo Manfredi: la Stazione Marittima Zaha Hadid si conferma ancora una volta come scalo prediletto della prestigiosa compagnia tedesca e pilastro del panorama crocieristico internazionale. Un attestato che arriva anche col conforto dei numeri registrati nella scorsa stagione.

Nel 2023 sono stati infatti oltre 95.000 i passeggeri transitati e, in una prospettiva di costante e ulteriore crescita, il calendario 2024 prevede un incremento del 15% rispetto all’anno precedente. È un chiaro segnale del consolidamento della posizione di Salerno come scalo regolare per numerose compagnie di crociera nazionali e internazionali le quali hanno al contempo dimostrato fiducia e interesse crescenti nei confronti della realtà salernitana.

Come ormai accade dal post-pandemia per tutti gli scali nazionali e internazionali, il calendario di attracchi potrà variare nel corso della stagione.

Il segmento del turismo crocieristico di lusso emerge come il più florido nel calendario di questa stagione, sedotto dalle bellezze senza eguali della Costiera Amalfitana e ammaliato dalla calorosa accoglienza salernitana, mete particolarmente preferite dal pubblico americano. Nel fitto calendario sono previste anche dieci “overnight” (le navi da crociera sosteranno più di 24 ore al Molo Manfredi): i crocieristi potranno così godersi, con calma e serenità, le tante bellezze artistiche e paesaggistiche del territorio.

In occasione del recente “Seatrade Global” a Miami, dove annualmente si svolge il summit mondiale della cruise industry, “Salerno Cruises” ha rafforzato la posizione di Salerno come meta crocieristica internazionale grazie a fruttuosi incontri avuti con tutti gli armatori del settore. Giuseppe Amoruso, presidente di “Salerno Cruises”, sottolinea: «Arricchire l’offerta territoriale e migliorare i servizi di assistenza turistica: il nostro incessante lavoro ha reso Salerno come punto d’accesso di eccellenza alla Costiera Amalfitana e anche come avamposto per la scoperta della Costiera Cilentana. Il Seatrade di quest’anno ha confermato come Salerno stia diventando una meta sempre più ambita: questo interesse è confermato da una crescita costante prevista nei prossimi anni, tanto che stiamo già ragionando in ottica 2026. Siamo orgogliosi che il nostro impegno abbia trasformato Salerno in una destinazione di primo piano nello specchio del Mediterraneo. E ci onora essere considerati un crocevia per gli appassionati di cultura, storia e tradizioni locali».

Giuseppe Gallozzi, presidente della “Salerno Stazione Marittima”, annuncia inoltre importanti novità per il 2024. Una nuova rotta giornaliera di cabotaggio di corto raggio verso Capri che così arricchisce l’offerta turistica del porto e che ora prevede tre partenze giornaliere, e un rinnovato layout interno della Stazione Marittima che ottimizzerà così la gestione dei flussi passeggeri. E non finisce qui.

«Stiamo aspettando l’esito dei nuovi collegamenti verso il Cilento per poter regalare ai turisti un’esperienza ancora più ricca e completa. Il nuovo layout della Stazione Marittima consentirà un più efficiente e sicuro utilizzo degli spazi, rendendo questa struttura sempre più un’ideale cerniera di collegamento tra città e turismo internazionale. La Stazione Marittima, progettata da Zaha Hadid, oltre a essere punto di accoglienza, è la prima opera d’arte della nostra città che il turista visita. E come la Stazione Marittima, anche la città deve mostrarsi pronta per un turismo internazionale di qualità»: così commenta Giuseppe Gallozzi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA