Fonderie Pisano, operai sul tetto
donna colta da malore: è in ospedale

Fonderie Pisano, operai sul tetto donna colta da malore: è in ospedale
Sabato 24 Settembre 2016, 14:06
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Continuano le proteste dei lavoratori delle Fonderie Pisano, stabilimento in via dei Greci a Salerno del quale si chiede da tempo la delocalizzazione. Da martedì le maestranze sono salite sul tetto della struttura e non intendono scendere. Intanto, questa mattina, i vigili del fuoco hanno deciso di rimuovere il gonfiabile posizionato a terra della palazzina. Una quindicina di loro fa i turni, anche da notte, pur di non lasciare mai il tetto. Un malore ha colto, questa mattina, la moglie di uno dei lavoratori, Angela Petrone, che protesta da giorni davanti i cancelli. La donna è stata ricoverata in ospedale per accertamenti.

«Non si fermeranno - spiega Anselmo Botte, segretario Cgil Salerno - finché non ci sarà un pronunciamento da parte della magistratura sul futuro dell'azienda. Ogni attività per il momento è ferma. Il 27 settembre abbiamo organizzato al ministero un tavolo istituzionale e abbiamo chiesto anche all'azienda di partecipare, ma deve finalmente annunciare il sito dove lo stabilimento verrà delocalizzato». «Con la delocalizzazione - aggiunge il sindacalista - possiamo finalmente attivare gli ammortizzatori sociali alternativi, come la cassa di integrazione straordinaria».

Intanto, questa mattina una delegazione di lavoratori ha incontrato il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca a conclusione di una visita del governatore a Baronissi. «Si è parlato - conclude Botte - della delocalizzazione e De Luca ha assicurato di seguire concretamente tutto il percorso».
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