Ruggi, s'allarga l'inchiesta:
prof e primari assenteisti

Sono ore di frenetico lavoro per la polizia giudiziaria della Procura di Salerno che, in queste ore, sta notificando gli avvisi di garanzia a carico di personale medico, primari e capi dipartimento dell’azienda ospedaliera San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona. A firmare i provvedimenti, il sostituto procuratore Francesco Rotondo. Tra i destinatari (circa una ottantina, ma non si esclude che possano essere di più) anche primari che svolgono funzioni di docenti universitari. E sarebbero tutti accusati di non aver timbrato il marcatempo. A denunciare l’anomala condizione di questi «dirigenti medici», in passato, erano stati proprio gli «assenteisti» poi licenziati ma le fondamenta di questo nuovo filone investigativo sarebber state costruite anche con i numeri della commissione di verifica Rilevazioni presenza istituita internamente all’azienda ospedaliera universitaria e che contò, a lavori terminati, fino ad 80mila giornata di assenza da lavoro complessive per tutti i dipendenti. E non solo. Anche la Procura, dopo i primi provvedimenti dello scorso settembre, aveva passato a rassegna ben 800 posizioni irregolari riscontrate. Insomma, per chiudere il cerchio, è stato fatto un meticoloso lavoro di screening.