Indifferenziata, doppia raccolta:
polemiche nel cento storico

Indifferenziata, doppia raccolta: polemiche nel cento storico
di Carmen Incisivo
Domenica 16 Dicembre 2018, 06:10
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SALERNO - L’introduzione di un turno aggiuntivo temporaneo per il conferimento della frazione indifferenziata per gli esercizi commerciali del centro storico accende la polemica tra il Comune di Salerno, Salerno Pulita e la Cgil che stigmatizza l’ordinanza dell’amministrazione Napoli che permette ai locali della movida e non solo di conferire il multi-materiale anche nella notte tra il venerdì e il sabato. Una decisione che il segretario della Cgil Funzione Pubblica, Angelo De Angelis, definisce «paradossale» e che – spiega – «non farà che sporcare ancor di più la città senza che si organizzi davvero un servizio efficiente e soprattutto che si inizi a sanzionare tutti quegli esercenti che tirano fuori la frazione indifferenziata quando vogliono e come vogliono, in barba al regolamento comunale ed alle regole del vivere civile». 

L’ordinanza firmata dal sindaco Enzo Napoli, sollecitata da un’apposita richiesta di Salerno Pulita, permetterà di conferire l’indifferenziato il sabato mattina tra le 3 e le 9 nel perimetro compreso tra via Clemente Mauro, piazza Cavalieri di Vittorio Veneto, lungomare Trieste, via Mercanti, via Duomo, via Tasso e zona Teatro Verdi fino al prossimo 20 gennaio, al termine della manifestazione Luci d’Artista. Secondo quanto emerso, questo provvedimento dovrebbe permettere di tenere la città più pulita, soprattutto nella zona maggiormente frequentata da visitatori e turisti. Esigenze dettata anche dall’accrescimento dell’utenza di bar, ristoranti ed esercizi commerciali in generale che il Comune ha ritenuto “opportuno” avvalorare, disponendo il secondo giorno di raccolta del multi-materiale. 
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