Raid vandalico a Bellizzi
Devastata villa comunale

BELLIZZI - Raid vandalico alla villa comunale di Bivio Pratole. Un gruppo di balordi ha devastato la villa comunale danneggiando in particolar modo gli spogliatoi, i bagni del campetto di calcio, l’impianto di illuminazione e poi con la vernice spray hanno imbrattato i muri. I danni ammontano ad almeno a 10.000 euro e i vandali hanno agito di notte approfittando del buio. Sull’episodio indagano i carabinieri della compagnia di Battipaglia, diretti dal capitano Erich Fasolino, e gli agenti della polizia municipale che hanno effettuato un sopralluogo nella villa comunale che purtroppo non è dotata di videocamere e quindi i balordi hanno agito senza correre grossi rischi. Un atto premeditato magari messo a segno da un gruppo di giovinastri che hanno dato sfogo a tutta la loro rabbia devastando la villa comunale. I carabinieri sono a lavoro per individuare a ridosso della villa comunale telecamere, magari istallate dinanzi attività commerciali o abitazioni, che possano aver immortalato gli autori del raid vandalico anche se sarà molto difficile. 
Indignato il primo cittadino di Bellizzi, Domenico Volpe, che ha raggiunto la villa comunale di Bivio Pratole con i vigili urbani per rendersi conto di persona di quanto accaduto e stimare i danni. «Io non so cosa passa nella mente di questi ragazzi - ha detto Volpe - comprendo il loro disagio, capisco la loro insoddisfazione per una società che non riesce a dare risposte per vivere le proprie ambizioni. Non capire che distruggere un bene comune e come distruggere la propria casa e i propri affetti è assurdo. Togli spazio ai tuoi amici e alla gente semplice che vuole vivere in libertà. Quella stessa gente che non invade il tuo campo di vita. Ora oltre all’esborso di risorse pubbliche per ripristinare i danni causati, andremo a modificare gli accessi e a riqualificare gli spazi per il tempo libero». A novembre scorso a Bellizzi si erano già verificati altri episodi simili e ora l’unica soluzione è quella di realizzare un buon sistema di videosorveglianza comunale per scoraggiare i balordi.