Prostituzione a Salerno, la corsa
dei clienti per pagare la multa

Prostituzione a Salerno, la corsa dei clienti per pagare la multa
di Gianluca Sollazzo
Martedì 14 Agosto 2018, 14:50
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Giro di vite contro la prostituzione in strada. Stop a incontri hard e donne in abiti succinti lungo le strade della estrema zona orientale. Con l'inizio di agosto il Comune inasprisce i controlli anti prostituzione in strada dichiarando guerra agli incontri sessuali in auto. E c'è chi tra i clienti, spinto dalla vergogna, è arrivato a pagare in meno di 8 ore la multa per non rischiare il divorzio. Il 10 luglio un uomo sui 50 anni è stato beccato con trans e ha pagato senza farsi pregare la sanzione comunale. Ecco il dato che parla da solo sul trend in aumento degli incontri hard nella zona est: dal 9 al 26 luglio sono già 21 i clienti sanzionati insieme a 96 prostitute bloccate nella zona orientale. Nel mirino finiti anche 5 trans che vendevano il proprio corpo anche nel pomeriggio.

IL BILANCIO
Eppure le serate hard hanno fruttato già il saldo di oltre l'80 per cento delle contravvenzioni dei clienti, timorosi che a casa venga recapitato l'avviso di notifica del verbale non pagato: lo spauracchio di rompere matrimoni o fidanzamenti mette in allarme i clienti del sesso venduto in strada. I dati che arrivano dalla polizia municipale dicono che 2 clienti su 3 hanno pagato la contravvenzione per divieto di incontri hard in strada nell'arco di meno di 24 ore dalla contestazione della violazione. In pratica per 21 clienti il pagamento della multa è stato immediato, mentre gli altri contravvenzionati hanno saldato il debito nei giorni seguenti. La sanzione prevista da una ordinanza comunale sul buon decoro in strada è di 500 euro sancendo il divieto di incontri in auto e prostituzione in abiti procaci. Il tesoretto raggiunto in meno di 10 giorni di controlli è di almeno 10mila euro, frutto delle contravvenzioni lampo pagate dai salernitani per il timore di finire nel mirino delle compagne e delle moglie. «Fatemi pagare subito, mia moglie mi lascia», avrebbe dichiarato un uomo sui 50 anni ai vigili urbani in borghese una volta beccato con un trans. Vigili in borghese e appostamenti mirati nella zona est della città fino a tarda notte andranno avanti anche nelle prossime settimane e sono stati intensificati nei punti ritenuti più sensibili dove si registra un incremento delle presenze di giovani donne dedite al meretricio. Prostitute sono state avvistate qualche sera fa in compagnia di clienti in zona stadio Arechi, Torre Angellara, Porta Est e in via Wenner dove per anni il mercato del sesso a pagamento sembrava essere stato sradicato. E invece non è più così. Una recente informativa dei vigili urbani fa riferimento ad un avanzamento della prostituzione e della clientela del sesso a pagamento in punti dove gli incontri hard sembravano essere stati debellati. Basti pensare che dopo le 23 su via Wenner non di rado sono state avvistate giovani donne dell'est europeo prostituirsi in abiti succinti.

I CONTROLLI
Da qui l'innalzamento del livello di controllo per ristabilire decoro e sicurezza. «Stop a messaggi diseducativi e a derive di degrado», il diktat che arriva da Palazzo di Città in vista del clou della stagione estiva che vedrà un aumento delle presenze di persone nel capoluogo. L'obiettivo è stanare il fenomeno del puttan-tour soprattutto nei pressi dello stadio Arechi, su via San Leonardo e su via Allende, perché la presenza di soggetti dediti alla prostituzione su strada costituisce indubbia curiosità e richiamo per coloro che intendono usufruire di tali prestazioni ed è la causa che li induce a fermarsi ed intrattenersi, creando situazioni di ostacolo ed intralcio alla libera circolazione. Aggiornati quindi i divieti e le regole contenuti nella precedente ordinanza del 2017 a tutela della sicurezza urbana, dell'igiene, dell'incolumità pubblica nonché del decoro urbano. Confermate le sanzioni in vigore con il pagamento per i trasgressori di una multa di 500 euro. Attenzione rivolta all'abbigliamento ma anche all'atteggiamento delle adescatrici, mentre per i clienti scatterà la multa anche con la semplice fermata al fine di contattare le meretrici.
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