Cava de' Tirreni, difende la sua padrona dall'aggressione di un pitbull: cagnolina viene sbranata

Il racconto della donna: "Traumatizzata per la morte di Camomilla"

Un pitbull
Un pitbull
Lunedì 11 Dicembre 2023, 04:00
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Terrore a Li Curti di Cava de’ Tirreni: pitbull aggredisce una donna, la sua cagnolina per difenderla viene sbranata. È accaduto ieri pomeriggio in via Giuseppe Della Corte, dove la famiglia Guido ha chiesto l’intervento dei carabinieri dopo la brutale aggressione. «C’è un cane killer, un american pitbull terrier fulvo chiaro, in giro - racconta Annalisa Guido - ed è pericolosissimo. Non sappiamo se è randagio o, se invece, è sfuggito al controllo del padrone».

E continua: «Avevo portato in giro le mie due cagnoline. Poi stavo rientrando e a pochi passi dal cancello di casa ho visto questo pitbull che ci è venuto incontro per aggredirci. Io e una delle mie cagnoline siamo riuscite ad entrare all’interno del cancello, Camomilla (l’altra cagnolina) è rimasta fuori ed ha iniziato ad abbaiare per difendermi. È stata allora che il pitbull l’ha aggredita.

Io sono corsa in casa e ho chiamato i carabinieri. Quando sono uscita ho trovato solo un dente di Camomilla e delle gocce di sangue. È scomparsa. È evidente che l’ha sbranata e portata via. Noi siamo rimasti veramente traumatizzati. Oltre al dolore per la scomparsa della nostra Camomilla (un meticcio di piccola taglia) c’è tanta paura per quello che è successo».

Sul posto sono intervenuti prontamente i carabinieri della Tenenza locale che hanno avviato le indagini prima di tutto per cercare di accertare se si tratta di una cane randagio o se, invece, è sfuggito al controllo dei padroni. Secondo le prime testimonianze, raccolte i residenti del rione, pare che qualche giorno fa lo stesso esemplare di pitbull è stato visto in giro con il padrone. E non solo. Non poco lontano dal luogo dell’aggressione, nella primavera scorsa sempre un cane della stessa razza aveva aggredito alla schiena una signora che stava cercando di proteggere il proprio bambino. In quel caso a far scatenare la reazione del quattro zampe era stato un pallone, calciato in strada dal fanciullo che era in compagnia della madre. Gli abitanti del quartiere vivono ora nella paura.

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