Pagani, vermi in mensa scuola:
imprenditore va a processo

Pagani, vermi in mensa scuola: imprenditore va a processo
di Nicola Sorrentino
Martedì 8 Marzo 2016, 08:29 - Ultimo agg. 17:56
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PAGANI. Vermi dentro riso e fagioli, con escrementi di topo che facevano compagnia ad alimenti che invece erano ancora fermi in laboratorio. Sarà processato con queste accuse Ferdinando Filosa, gestore della «Buono e Fresco», la ditta incaricata del servizio mensa in alcune scuole, come quella di Pagani. Il 57enne avrebbe violato la legge sanitaria del 30 aprile 1962, che disciplina la produzione e la vendita di alimenti e bevande. I fatti risalgono al 23 novembre 2011, con una denuncia partita dalla scuola elementare «Don Milani» per conto di un gruppo di mamme inferocite, a seguito della scoperta di vermi all’interno del cibo somministrato ai piccoli studenti. Gli animali erano all’interno delle vaschette che contenevano riso e fagioli. La segnalazione fece scattare i controlli dei carabinieri della tenenza locale, con un blitz nei laboratori dell’azienda. Al suo interno i militari rinvennero su alcuni scaffali, vicino agli alimenti, trappole ed escrementi di topo. Dopo qualche giorno, l’Asl con una nota spiegò che la provenienza di quei vermi non fosse ascrivibile alla responsabilità della preparazione dei pasti, ma al loro confezionamento.
 
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