Raffica di furti nelle ville
partono le ronde dei vacanzieri

Raffica di furti nelle ville partono le ronde dei vacanzieri
di Antonio Vuolo
Martedì 25 Luglio 2017, 08:00
2 Minuti di Lettura
CASTELLABATE - Raffica di furti nel buen retiro estivo di imprenditori, professionisti e magistrati a Ogliastro Marina. Da inizio luglio si stanno verificando, infatti, numerosi furti lungo la fascia costiera di una della zone più belle del comune di Castellabate, a due passi dall’oasi naturalistica di Punta Licosa. In particolare, i malviventi prendono di mira auto di grossa cilindrata, oltre a contanti, telefoni, pc e gioielli. 

Le vittime dei furti, oltre a denunciare gli episodi alle forze dell’ordine, stanno cercando di organizzare delle ronde nelle ore notturne. «Sono entrati in casa mentre dormivamo - denuncia l’avvocato Vito Fuccella del foro di Potenza, frequentatore della zona da oltre quarant’anni - per poi prendere le chiavi della Bmw, con cui sono fuggiti via. È una situazione che, purtroppo, si protrae da settimane e vede vittime diverse proprietari di abitazioni». Tra le vittime illustri anche un magistrato in servizio alla Procura di Vallo della Lucania.

Ad agire sarebbe una banda straniera, composta da quattro o cinque persone, che utilizza sempre lo stesso modus operandi: forzano le porte di ingresso o le finestre, prelevano contanti, gioielli, telefoni, pc, e le chiavi delle auto, tutte di grossa cilindrata, con le quali si danno alla fuga. In alcuni casi, i malviventi avrebbero perfino narcotizzati i proprietari delle abitazioni per mettere a segno i colpi. «È la seconda volta nel giro di cinque anni - racconta la signora Maria Rosaria Glinni, ex insegnante di Napoli e con una residenza estiva a Ogliastro Marina dal 1973 - siamo davvero scioccati. Una volta lasciavamo le chiavi davanti alle porte per andare in spiaggia, oggi nemmeno con le sbarre di ferro dinanzi alle finestre siamo tranquilli». I malviventi, infatti, hanno usato le fiamme ossidriche per farsi strada ed entrare in casa. «Hanno rubato solo dei contanti - conclude la signora - perché abbiamo avvertito dei rumori in casa e sono fuggiti, ma crediamo che cercassero anche nel nostro caso di portare via l’auto». 

Colpi a raffica che già si erano registrati sul finire del mese di giugno quando, sempre da una di queste ville adagiate a due passi dal mare, sparirono un’altra auto di grossa cilindrata e tremila euro in contanti. Ma non è l’unica zona del comune di Benvenuti al Sud, da sempre buen retiro estivo di professionisti, imprenditori e magistrati, dove si registrano furti del genere. Altri episodi sono stati, infatti, denunciati alle frazioni Lago e San Marco di Castellabate. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA