«Mi hai mandato i carabinieri a casa»,
e lo prende a pugni in faccia

«Mi hai mandato i carabinieri a casa», e lo prende a pugni in faccia
di Nicola Sorrentino
Giovedì 22 Marzo 2018, 20:31
2 Minuti di Lettura
SARNO - È accusato di lesioni personali gravi il 49enne di Sarno, Carmine Ingenito, che ora rischia il processo dopo la richiesta di rito immediato avanzata dalla Procura di Nocera Inferiore. L'uomo è accusato di aver aggredito A.R., ritenuto a sua volta responsabile di aver fornito informazioni ai carabinieri sul suo conto. La vittima fu attesa sotto l’abitazione della ex coniuge, dove si era recata per accompagnare la figlia. «Mi hai mandato quei pezzi di m.. come te dei carabinieri a casa», urlò l’imputato dopo aver sferrato l’attacco, stando alla versione dei fatti resa dalla vittima. L'episodio risale allo scorso mese di gennaio. D’improvviso, A.R. si accorse della presenza di Ingenito nella zona, in un’auto Fiat Punto, con un’altra persona.

Poi gli annunciò le sue intenzioni: «Ci vediamo con calma», disse con fare minaccioso. Poi, mentre l'uomo si allontanava dandogli le spalle, fu aggredito con un pugno violento alla tempia. «A causa del colpo finii a terra - disse la vittima nella querela sporta ai carabinieri - poi venivo immobilizzato e picchiato alla testa con dei pugni». Ad intervenire furono la sua ex moglie e l’uomo che accompagnava Ingenito, tentando entrambi di fermare l’aggressione. Dopo il pugno, la vittima fu invitata a non chiamare i soccorsi, mimando infine il gesto di una pistola. Difeso di fiducia dagli avvocati Antonio D’Angelo ed Emanuele Esposito, l'uomo si trova agli arresti domiciliari. L'indagine è stata condotta dal sostituto procuratore Roberto Lenza. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA