A quel punto si è allontanato a bordo della sua autovettura raggiungendo successivamente il comune di Baronissi dove si è consegnato ai carabinieri.
Immediate indagini della Compagnia di Mercato San Severino e dei carabinieri di Napoli Poggioreale, protrattesi per l'intera giornata, hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico del genitore che è stato condotto in carcere. I militari della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Napoli, nel corso di un'ispezione in casa del 46enne, hanno trovato e sequestrato la forbice usata per ferire il figlio. Il giovane, trasportato da conoscenti all'ospedale Loreto Mare di Napoli, è stato ricoverato in prognosi riservata a seguito delle gravi lesioni riportate.