Luci d'artista, invasione Immacolata e il commercio tira il fiato

Luci d'artista, invasione Immacolata e il commercio tira il fiato
di Gianluca Sollazzo
Sabato 9 Dicembre 2017, 09:43 - Ultimo agg. 09:44
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Una Immacolata col pienone di turisti e con gli accessi alla città da autostrade e tangenziale presi d'assalto da un fiume di auto provenienti dalla provincia. Invase da una marea di visitatori le strade del centro dove è stato super lavoro per le forze dell'ordine. Chiusi già dal pomeriggio gli accessi a nord della città agli ex caselli autostradali e chiuso l'accesso da Fratte per evitare il caos.

«La città è stata invasa dai turisti spiega l'assessore alla mobilità, Domenico De Maio ma il sistema delle chiusure dinamiche agli ingressi autostradali ha evitato il traffico esponenziale in centro. Ci siamo confermati meta dell'Immacolata per tutta la provincia e il resto della regione».

Tanta provincia e tanti visitatori anche da Napoli e dal resto della Campania. E oggi l'allerta è per la coincidenza della gara della Salernitana. «Tutti i gruppi in pullman e le comitive sono stati avvisati spiega De Maio dovranno parcheggiare a via Ligea e via Vinciprova. Il servizio navette dall'Arechi parte dalle ore 17».

E con una città presa d'assalto, si contano i primi affari per il commercio che punta a monetizzare il grande afflusso di visitatori che pernotteranno in città fino a domenica. In centro e a Pastena prime compere natalizie nel settore dell'abbigliamento con maglie e sciarpe a ruba: due commercianti su tre si dicono ottimisti per la tenuta dello shopping nei prossimi giorni, mentre già un negoziante su tre dichiara di aver registrato un aumento di presenze nella propria attività nei primi giorni di dicembre. Secondo Federmoda Salerno il primo picco di acquisti si è registrato tra ieri mattina e la sera. «Le persone hanno comprato prevalentemente maglie, sciarpe e cappelli - dichiara Sabatino Senatore, presidente Federmoda La gente si è riversata nei negozi anche solo per orientarsi sui prossimi acquisti. È un buon segnale di ottimismo».

Anche nel centro storico in via Mercanti buoni segnali. Secondo l'associazione Mercanti si sono registrati acquisti e non solo consumazioni di panini e pizzette. «Confidiamo molto nei pernottamenti fino a domenica che potranno tradursi in consumi», dice Antonio Ventre dell'associazione Mercanti.

Ma il vero grattacapo della giornata della Immacolata, che ha inaugurato il ponte festivo con oltre 700 pullman prenotati e in arrivo fino a domenica prossima, è stata la sofferenza dei parcheggi del centro. Esorbitante il numero delle auto private calamitate da Luci d'artista nel centro cittadino. Disagi si sono registrati dopo le ore 17 quando tutti i parcheggi di piazza della Concordia, foce Irno-Grand Hotel e piazza Mazzini sono stati chiusi perché stracolmi: il personale di Salerno mobilità e i vigili hanno dovuto dirottare il grande afflusso di auto verso lo stadio Arechi dove c'era più disponibilità di posti auto.

 

Come prevedibile, l'Immacolata porta a Salerno grandi numeri di presenze che la città riesce con difficoltà ad accogliere. Nel cuore della city la situazione è apparsa ben gestita nonostante qualche punto critico nei pressi di piazza della Concordia, lato imbarco navette, su via Trieste e dinanzi alla villa comunale. A fine serata si contano 250 pullman censiti, di cui una cinquantina giunti in città senza preavviso. Ma il boom è previsto per domenica con oltre 350 prenotazioni di bus granturismo già registrate.
Ieri già dopo le 16.30 i percorsi viari e pedonali della city hanno fatto i conti con un afflusso di gente che ha creato non pochi problemi. Le criticità maggiori riguardano la gestione degli attraversamenti pedonali sui tratti stradali principali che determinano rallentamenti alla circolazione. Con le strade invase e i parcheggi insufficienti sono le navette a evitare disagi maggiori: i collegamenti da e per lo stadio Arechi consentono di avere meno auto in strada, anche se il numero dei visitatori mette in difficoltà la capienza dei parcheggi del centro che vengono chiusi a più riprese già nel pomeriggio mettendo in allarme gli automobilisti. Nel pomeriggio è scesa in campo la comandante della Polizia municipale, Elvira Cantarella, che ha guidato personalmente la gestione della viabilità agli ex caselli autostradali dove flussi di auto da Napoli e dalla provincia hanno preso d'assalto le porte della città. In serata la polizia stradale ha provveduto a chiudere gli ingressi nord della tangenziale per Salerno e a Fratte, per scongiurare il caos verso il centro.
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