Il sindaco di Nocera Inferiore non darà seguito alla delibera del sospetto scambio politico-mafioso

Il sindaco di Nocera Inferiore non darà seguito alla delibera del sospetto scambio politico-mafioso
di Nello Ferrigno
Venerdì 20 Ottobre 2017, 21:17 - Ultimo agg. 22:55
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«La delibera non avrà seguito. Alla luce dell'indagine della magistratura è opportuno che l'amministrazione comunale non dia seguito al provvedimento». Lo ha detto questa sera il sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato, nel corso del question time del consiglio comunale. E' la risposta fornita ai consiglieri comunali di opposizione Vincenzo Spinelli e Tonia Lanzetta che avevano presentato rispettivamente un'interrogazione ed un'interpellanza sulla delibera finita nell'inchiesta dell'Antimafia che ipotizza uno scambio elettorale politico mafioso. L'atto, approvato nel maggio scorso nel pieno della campagna elettorale per le elezioni amministrative, dava indicazioni all'ufficio tecnico comunale per una variante urbanistica per la realizzazione di una casa famiglia attigua alla parrocchia di San Giuseppe nel quartiere Montevescovado. Per quella delibera nell'agosto scorso furono arrestati il boss Antonio Pignataro, l'ex consigliere comunale Carlo Bianco ed il candidato Ciro Eboli, tutti ancora in carcere. Secondo gli inquirenti dietro la casa famiglia c'erano gli interessi di Pignataro ed Eboli che avrebbero promesso voti a Bianco se si adoperava per il via libera alla variazione urbanistica. Anche il parroco, don Alfonso Santoriello è indagato così come due consiglieri comunali. Spinelli e Lanzetta si sono dichiarati insoddisfatti delle risposte avute dal sindaco. Secondo loro la delibera va revocata. 
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