I funerali di Ilaria, le amiche
e la straziante lettera
«Lui non sa dei tuoi abbracci»

SALERNO - «Ragazze, dai, organizziamoci per il nostro caffè. Vogliamoci bene, per il solo piacere di stare insieme». Sono queste le parole contenute in uno degli ultimi messaggi che Ilaria Dilillo aveva inviato al suo gruppo di amiche, quelle con cui era solita trascorrere giornate e serate. Voleva prendere un caffè con loro, fare quattro chiacchiere, svagarsi e ritrovare energia e serenità in quell’inteso sentimento d’amicizia che da anni le legava. Ilaria amava stare in compagnia, amava uscire, cantare e ballare. Nella lettera che le sue amiche le hanno scritto per esorcizzare l’immane dolore che le attanaglia e per lasciare traccia e rivolgerle un ultimo, appassionato saluto, Ilaria viene definita «splendida creatura». «A te che hai saputo esserci – recitano le poche righe che le sue ragazze hanno buttato giù nel corso di una nottata insonne mentre provavano ad abituarsi all’idea che Ilaria non c’era più - Cos’è la vita priva di condivisione, solidarietà, fratellanza, affetto, abbracci…i tuoi caldi abbracci. Ilaria, la nostra Ilaria, questo lui non lo sa (scrivono riferendosi a quell’attore fragile e forse un po’ spaccone che le ha portato via la vita). Tu sei quella persona che mette tutto da parte per donarsi, per esserci, quella che anche dopo la perdita della tua cara mamma, donna esemplare, ha dato ed anche di più. Perchè ognuno di noi è in ciò che dà. Tu, carissima, sei per noi la storia infinita. Un libro che non smetteremo mai di leggere, colonna sonora delle nostre vite. Di aneddoti, di amicizia pura. Un film che mai avrà fine. Grazie Ilaria». Le amiche di una vita si sono strette attorno al feretro, hanno voluto portarlo in spalla per tutta la navata centrale della chiesa fino all’auto funebre. Le lacrime solcavano il loro viso.