Flop Metrò del mare gara deserta: si tenta l’affidamento diretto

Nonostante la Regione sia partita in anticipo nessun operatore è interessato al servizio: si teme di restare senza collegamenti

Il Metrò del mare
Il Metrò del mare
di Antonio Vuolo
Mercoledì 17 Aprile 2024, 07:00 - Ultimo agg. 12:50
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È andata deserta la gara per l’affidamento del Metrò del Mare, il servizio di collegamento marittimo tra i porti del Cilento e le città di Salerno e Napoli, oltre a Capri ed alla costiera Amalfitana, per il 2024 ed il 2025. Nessuno operatore del settore ha manifestato interesse per aggiudicarsi l’affidamento dei due lotti che riguardano il territorio cilentano, articolato nella linea 1 Salerno-Costa del Cilento (sabato e domenica), linea 3A Cilento-Capri-Napoli Beverello (martedì, mercoledì e giovedì) e linea 3B Sapri-Capri-Napoli Beverello (lunedì e venerdì).

La stessa cosa era accaduta l’anno scorso quando la mancata partecipazione di operatori ai due bandi di gara aveva comportato lo slittamento del servizio, salvo poi l’attivazione dei collegamenti via mare solo nel mese di agosto. Non è servito, almeno fino a questo momento, alla Regione Campania, memore della precedente esperienza, giocare d’anticipo, presentando praticamente il bando a metà marzo. Tuttavia, la Direzione generale per la mobilità ha già convocato per lunedì prossimo, a Palazzo Santa Lucia, una riunione operativa con l’obiettivo di trovare una soluzione, provando a percorrere la strada dell’affidamento diretto. A monitorare da vicino la situazione è il consigliere regionale Luca Cascone, presidente della IV commissione consiliare urbanistica, lavori pubblici e trasporti, che ha assicurato «il massimo impegno per sbloccare la situazione». È forte, tuttavia, la preoccupazione che anche quest’anno lungo la costa cilentana latiti l’attivazione del Metrò del Mare.

Nel 2023, infatti, dopo le prime due gare andate deserte, nonostante la pre-qualifica di alcune ditte, la Regione Campania riuscì a raccogliere al fotofinish la disponibilità della compagnia di navigazione Caremar ad effettuare il servizio per il mese di agosto, per circa 20 giorni, per coprire la rotta Sapri-Capri. Ma si trattò di una soluzione momentanea con il coinvolgimento solo dei porti di Sapri, Palinuro, Acciaroli e San Marco di Castellabate, quest’ultimo con non poche difficoltà di attracco nei primi giorni del servizio. Per difficoltà nell’attracco, legate al pescaggio maggiore del mezzo navale utilizzato, differente rispetto ai traghetti ed agli aliscafi usati in passato, fu escluso dal collegamento il porto di Agropoli. Fuori dalla linea rimasero anche gli altri storici porti cilentani: Casal Velino, Pisciotta e Camerota.

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Fondamentale sarà l’incontro in programma a Napoli nei prossimi giorni per cercare una soluzione immediata ed in grado di far partire il servizio nei tempi previsti dalla Regione, ossia dal 1 luglio al 15 settembre.

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