Ravello, lo sposo canadese fa saltare il matrimonio: i suoi 40 invitati restano con i biglietti in mano ed optano per la vacanza in Costiera

Canadese fa saltare il matrimonio a Ravello, i suoi quaranta ospiti restano in Costiera per una vacanza breve

Una veduta della Costiera da Ravello
Una veduta della Costiera da Ravello
di Emiliano Amato
Martedì 18 Luglio 2023, 06:15 - Ultimo agg. 19 Luglio, 12:38
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Ravello è una delle principali destinazioni mondiali del wedding: coppie di ogni latitudine scelgono la città della musica per convolare a nozze. Tra riti religiosi, civili e simbolici, anche quest’anno se ne celebrano più di 400 da aprile a ottobre.  

Ma non sempre tutto va a buon fine. La scorsa settimana, ad esempio, un banchetto nuziale per due sposi italo-canadesi è stato annullato. Motivo? Lo sposo ci aveva ripensato (cose da mettere in preventivo). Con un mese di anticipo rispetto alla data fissata per il fatidico "sì" la comunicazione alla futura sposa e alla sua famiglia. Una doccia gelata per lei che aveva già programmato tutto nei minimi dettagli. Doveva essere il giorno magico nel luogo da favola. 

Oltre al danno anche la beffa, o viceversa.

Già, perché immediatamente dopo aver asciugato le lacrime, si è dovuto procedere all’annullamento dell’evento prenotato due anni prima presso una nota struttura di Ravello. Quindi la disdetta di camere, fiorista, musicisti, fotografi, ecc, tra penali e richieste di rimborsi. 

Gli invitati, una quarantina in tutto tra parenti e amici, sconvolti dalla decisione di lui, hanno attivato le pratiche di rimborso, senza poter evitare la cancellazione dei voli aerei prenotati con largo anticipo. Quindi cosa fare? A questo punto partire lo stesso e trascorrere una vacanza in Italia anche senza matrimonio. Naturalmente c’era soltanto la famiglia e qualche amica della futura sposa (perché malgrado tutto tale rimane) la quale, angosciata, ha cercato consolazione nella bellezza dei luoghi, trovando la solidarietà degli operatori turistici che erano a conoscenza dei fatti. Ospitalità è anche questo.  

La più adirata si sarebbe mostrata la suocera mancata che non aveva ancora smaltito i postumi dell’affronto. Comprensibile. Del banchetto nuziale cancellato, recuperato il 60% del totale. E questa può essere l’unica buona notizia.
Ma si sa che non tutte le tempeste arrivano per distruggerti la vita: alcune arrivano per pulire il tuo cammino.  

«È una notizia che ha generato senz’altro dispiacere – dice Armando Malafronte, titolare della storica azienda di composizioni floreali di Ravello – ma non è la prima volta che accade. In passato una mia cliente americana si trovò nella stessa situazione e volle comunque festeggiare con parenti e amici qui a Ravello, brindando alla vita. Di centro non è una tragedia: lo sono, invece, quegli amori malati che uccidono, di cui leggiamo quasi quotidianamente. Questo è un amore finto che lascia un vuoto, certo, ma che comunque consente di andare avanti e guardare oltre. Ravello è città dell’amore dove si ritorna anche per ricominciare». 

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