Al via la Borsa della Ricerca:
Boccia: «Investiamo sui giovani»

Al via la Borsa della Ricerca: Boccia: «Investiamo sui giovani»
Lunedì 22 Maggio 2017, 14:27 - Ultimo agg. 15:12
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Alla presenza del presidente nazionale di Confindustria, Vincenzo Boccia, si è aperta stamani l'ottava edizione della «Borsa della Ricerca» che si svolge per il secondo anno di seguito nel Campus universitario di Fisciano, promossa dalla Fondazione Emblema e dall'Università di Salerno e realizzata in collaborazione con Sviluppo Campania e il Ministero per lo Sviluppo Economico. Nel prendere la parola il presidente nazionale di Confindustria, Vincenzo Boccia ha ricordato i suoi trascorsi nell'Ateneo Salernitano, ponendo l'accento sulla fondamentale importanza di investire sui giovani.

«Pensiamo - ha detto - che una grande stagione di inclusione passi attraverso i giovani. Dobbiamo costruire - ha sottolineato - una società delle idee e delle innovazioni, recuperando il gusto della sfida Paese, attraverso un grande collegamento e contaminazione tra imprese, università e scuola, che significa poi un progetto di vita delle persone attraverso i giovani».

A fare gli onori di casa il rettore dell'Ateneo Salernitano, Aurelio Tommasetti, che nel suo saluto ha posto l'accento sulla «grande opportunità per i giovani talenti, gruppi di ricerca e spinoff, di incontrare e presentare le proprie idee imprenditoriali a degli stakeholder concretamente interessati». Per Tommaso Aiello, direttore generale della Fondazione Emblema nonché ideatore del progetto, la Borsa della Ricerca, «si conferma come un appuntamento di riferimento per chi in Italia è interessato a fare concretamente trasferimento tecnologico». «Questo VIII Forum - ha detto Aiello - si consolida nella collaborazione con l'Università di Salerno e la Regione Campania, mentre cresce quanto a regioni rappresentate e presenze assolute».

Tra le novità di maggior rilievo della manifestazione spicca la partecipazione dell'Associazione dei Parchi Scientifici e Tecnologici Italiani (Apsti), il network nato per contribuire attivamente allo sviluppo della filiera dell'innovazione nel Paese. Domani il campus universitario si trasformerà in uno spazio interattivo fra università, aziende e territorio. Per tutta la giornata si svolgeranno gli incontri fra ricercatori e aziende o possibili finanziatori. Negli oltre 800 appuntamenti in programma saranno presentati 370 progetti di ricerca che spaziano da Ict, E-Healt, Smart Cities e Green Economy. Tra questi, Sostinnovi, programma agroalimentare dell'Università di Modena e Reggio Emilia: scopo del progetto è portare l'innovazione lungo tutta la filiera di produzione del vino, dal vigneto alla distribuzione.

Un altro progetto che sarà presentato alla Borsa è Math &Sport, la piattaforma sviluppata nel laboratorio Mox del Politecnico di Milano per applicare matematica e statistiche agli sport agonistici, ottimizzando performance degli atleti e modificare in tempo reale le strategie di gara. Infine, sono dedicate al biomedicale E-Health le attività di ricerca di Irisina, gruppo di ricerca del Dipartimento Emergenza e Trapianti di Organi (D.E.T.O.), Università di Bari Aldo Moro concentrato su nuove tecniche per combattere l'osteoporosi, un male che colpisce 200 milioni di persone nel mondo. La Borsa della Ricerca chiuderà i battenti mercoledì 24 maggio.
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