Archeologi al lavoro nel Vallo di Diano. Importanti ritrovamenti nella grotta di Polla

Due settimane di scavi, ore e ore di ricerche, accucciate, nel fango, al buio e con tanta passione e ancora più professionalità. La campagna di scavi organizzata dall'Università del Molise nella Grotta di Polla è un successo. Non è la prima volta che vengono effettuati studi nella grotta: in questa occasione come in altre sono importanti i ritrovamenti che risalgono a migliaia di anni fa. Top secret, per ora, i contenuti della ricerca condotta dalla professoressa Antonella Minelli, una luminare del settore. Con il suo staff la docente-archeologa, una sorta di Indiana Jones in rosa, ha studiato a fondo la grotta pollese. La squadra della Minella ha visto il sostegno di altri docenti e anche di alcune studentesse: Marco Giannantonio, Benedetta Spadacenta, Martina Armenti, Ilaria Iannetta, Alessia D’Onofrio, Cristina Petrino, Alessia Pistilli, Antonella Nista. Inoltre per favorire la conoscenza tra i pollesi, una giovane archeologa del paese Silvia Mossuto, da poco laureta,  ha fatto parte della squadra. Fondamentale, poi, il supporto logistico della protezione civile locale guidata da Angelo Caso. 
Nota lieta di questa campagna di scavi quella dell'accoglienza della cittadinanza pollese che sperando in ritrovamenti importanti e nella riscoperta anche turistica della Grotta, ha accolto la squadra di archeologi con calore.