Via le lampade a luce gialla,
protesta social contro i led di Angri

Via le lampade a luce gialla, protesta social contro i led di Angri
di Roberta Salzano
Mercoledì 23 Maggio 2018, 15:07
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ANGRI - Flop pubblica illuminazione; strade scarsamente illuminate e pericolose, protesta social contro il sindaco Cosimo Ferraioli. A far montare il caso sui social network è stata una residente. «Queste sono le luci di via Brigadiere D'Anna cambiate da poco - ha scritto la donna - non si vede nulla. Grazie sindaco». Nel mirino è finita la sostituzione dei punti luminosi in via Brigadiere D'Anna; le lampade a luce gialla hanno lasciato il posto a led di colore bianco e a risparmio energetico. Disservizi si registrano in tutte le aree dove da gennaio sono partiti gli interventi di manutenzione ordinaria. Il 28 dicembre la commissione di gara ha affidato i lavori a Fenix Consorzio Stabile per 22 anni a un costo a carico del Comune di 13 milioni di euro. Per conto dell'azienda, con sede legale a Bologna, lavorerà la neonata società di progetto Angri illuminazione scarl con sede a Pompei. Due le squadre di lavoro che stanno operando sul territorio, ma i flussi luminosi non sono stati ancora regolati. 
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