All'ex Marzotto
la porta del mare

All'ex Marzotto la porta del mare
di Diletta Turco
Giovedì 23 Gennaio 2020, 06:30
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Si chiama Porta del Mare la «città nella città» che sorgerà nella ex area Marzotto sul litorale est di Salerno. Dopo la lunga fase di bonifica, ieri le ruspe hanno avviato definitivamente i lavori per la realizzazione dell’intervento urbanistico che, di fatto, sarà il biglietto da visita della città sul suo ingresso orientale. La Porta del Mare si svilupperà in ampiezza ma anche in altezza, attraverso tre torri residenziali che avranno una posizione aperta «a ventaglio» rivolta verso il golfo di Salerno. L’edificio commerciale, nell’ottica di recupero della memoria, riprenderà l’orientamento dell’ex opificio Marzotto, facendo da contrappunto ai volumi residenziali. I fabbricati, quindi, si posizioneranno come le quinte di un palcoscenico che dialogano insieme per creare un unico sistema armonico fra dimensione pubblica/commerciale e dimensione privata. Nelle intenzioni delle imprese Rcm Costruzioni e Milara, (che compongono la società Iniziative Immobiliari) al lavoro sulla realizzazione del progetto disegnato da Lombardini 22, c’è l’impegno ad attuare un intervento di rigenerazione urbanistica in grado non solo di proporre nuove opportunità abitative ma un disegno complessivo, puntuale e preciso dell’area. «Ci siamo prodigati in uno studio approfondito delle tipologie immobiliari per interpretare al meglio le diverse esigenze abitative», dice Maria Postiglione della Milara. «Speriamo - aggiunge Eugenio Rainone della Rcm Costruzioni - di riuscire non solo a soddisfare le aspettative di ognuno, ma anche a cancellare l’immagine di degrado legata all’area ex Marzotto, proponendo un nuovo modello abitativo per la città di Salerno».
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