Trump, il Nunzio all'Onu rivela: «L'incontro con il Papa? Un tempo di semina»

Trump, il Nunzio all'Onu rivela: «L'incontro con il Papa? Un tempo di semina»
di Franca Giansoldati
Mercoledì 24 Maggio 2017, 18:00 - Ultimo agg. 19:56
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Città del Vaticano – Nella sede dell’Osservatore Permanente all’Onu, a New York, il faccia-faccia tra Trump e Papa Francesco, viene valutato positivamente. «Sono giorni di semina». Parola del nunzio, l'arcivescovo filippino Bernardito Auza.

Come è stato percepito all’Onu questo incontro?

«Anche se non se ne parla ufficialmente ci sono grandi aspettative. Era un incontro bilaterale ma tutti ne erano a conoscenza. Negli Usa l’udienza è stata preceduta da una notevole copertura mediatica. Qui alla Missione Permanente abbiamo anche pregato per la buona riuscita. In questi giorni da noi c’è il cardinale Zenari, il nunzio in Siria, e stamattina, per esempio, al termine della messa, ha fatto un preciso riferimento a questo importantissimo incontro. Nutriamo speranze. Stasera avremo anche 560 ospiti per un ricevimento annuale e il cardinale Zenari parlerà della persecuzione delle minoranze in Siria. Ma c’è di più…»

Che cosa?

«Anche ieri nella cattedrale di Saint Patrick il cardinale Dolan al termine di una messa ha fatto un accenno all'appuntamento di oggi tra il Papa e il Presidente Usa, chiedendo di chiedere la grazia per la buona riuscita».

Durante il colloquio sono stati affrontati temi come la pace in Medio Oriente, la libertà religiosa, il comune impegno a favore della vita, e la tutela delle comunità cristiane..

«Tutti argomenti assai presenti nei lavori interni al Palazzo di Vetro. La questione del Medio Oriente è un tema assai dibattuto, così come il tema delle migrazioni e dei rifugiati forzati, coloro che sono costretti a migrare. Per non parlare dell’ambiente. Tutti guardano alla Santa Sede come una guida morale su queste tematiche».
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