I bambini del terremoto vanno da Papa Francesco con un treno speciale

I bambini del terremoto vanno da Papa Francesco con un treno speciale
di Franca Giansoldati
Lunedì 29 Maggio 2017, 19:05 - Ultimo agg. 30 Maggio, 20:01
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Città del Vaticano - I bambini del terremoto vanno in Vaticano a trovare Papa Francesco. E' il loro modo per ringraziarlo, vogliono rendergli la visita che Bergoglio aveva riservato loro nei giorni dopo il grande disastro, quando la terra aveva sbriciolato le case, le scuole, le chiese, quando ancora tutto era ancora fumante e faceva paura. I piccoli - 400 in tutto - provenienti da Accumoli, Norcia, Arquata, Amatrice Cascia, Acquasanta porteranno in dono tanto stupore, la voglia di guardare l'orizzonte e riprendere il cammino con fiducia. Porteranno al Papa tanti disegni, sono il frutto di un percorso didattico che è stato fatto grazie agli psicologi, ai volontari, agli insegnanti.

Per alcuni sarà la prima volta che saliranno su un treno ad alta velocità, perchè arriveranno nella minuscola stazioncina vaticana il 3 giugno prossimo, sul nuovo Frecciarossa 1000. Entreranno nella storica stazione ferroviaria vaticana e poi da lì si incammineranno a piedi, scendendo il viale alberato fino all'Aula Paolo VI. Il treno dei bambini è una idea del cardinale Ravasi. Si tratta di una appendice del Cortile dei Gentili in collaborazione con le Ferrovie dello Stato. Una volta a destinazione i bambini hanno promesso di riflettere con Bergoglio su uno dei grandi temi del pontificato, la difesa del Creato, la salvaguardia del pianeta terra. Un modo per fare diventare questi piccoli viaggiatori dei grandi ambasciatori di una causa essenziale per il futuro dell'umanità. Ad accompagnarli ci saranno i vertici di Trenitalia e il cardinale Ravasi.
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