Giallo sulla convocazione dei preti milanesi, forse l'annuncio del successore di Scola

Giallo sulla convocazione dei preti milanesi, forse l'annuncio del successore di Scola
di Franca Giansoldati
Mercoledì 14 Giugno 2017, 20:39 - Ultimo agg. 15 Giugno, 13:24
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Città del Vaticano – Ogni giorno di più cresce l’attesa di sapere chi sarà il prossimo arcivescovo di Milano, chiamato a guidare la diocesi più grande del mondo. Domani tutti i parroci milanesi sono stati convocati in curia, alle ore 11, senza conoscerne i motivi. Nei giorni scorsi i preti si hanno ricevuto dal cardinale Scola l’invito a presentarsi all’appuntamento per ricevere generiche importanti convocazioni, senza che a loro venisse specificato null’altro. Naturalmente l’insolita chiamata ha subito fatto pensare che domani mattina potrebbe essere il giorno buono per sapere dal cardinale Scola, ormai dimissionario per raggiunti limiti di età, il nome del successore, in concomitanza con la nomina papale. La normale prassi seguita per annunciare pubblicamente un nuovo vescovo solitamente è questa anche se stavolta la voce dell’avvicendamento non ha trovato conferme. Anzi. Dalla curia milanese è filtrato che si tratterebbe solo di un annuncio riguardante la giornata del Corpus Domini, la cui festa è appunto domani. Ad avvalorare però le voci sono stati alcuni siti web, tra cui il Faro di Roma, che hanno dato per certa la nomina del nuovo arcivescovo di Milano. Da tempo la curiosità su chi ha puntato Papa Francesco per il dopo Scola è altissima. Un po’ come è accaduto anche a Roma quando, il mese scorso, ha chiamato a succedere al cardinale Vallini un semplice parroco del centro storico, promosso vescovo due anni fa, con poca esperienza gestionale ma con tanta capacità pastorale e assai amato dalla gente comune.
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