Pranzo con il Papa, due napoletani
evasi a Bologna: caccia all'uomo

Pranzo con il Papa, due napoletani evasi a Bologna: caccia all'uomo
di Nico Falco
Mercoledì 11 Ottobre 2017, 11:00 - Ultimo agg. 13 Ottobre, 08:14
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Questa volta hanno approfittato della visita al Papa per tagliare la corda. Sono recidivi i due napoletani che, il 1 ottobre scorso, si sono allontanati dalla casa di reclusione dove erano internati, sfuggendo al controllo dei volontari. Li stanno cercando da dieci giorni ma, per il momento, di loro non c’è traccia. Non sono tecnicamente latitanti ma restano attivamente ricercati: nei giorni scorsi la Polizia di Stato ha avviato le indagini, ascoltando anche gli organizzatori dell’evento in Curia a Bologna per fare chiarezza sul dispositivo di controllo e ricostruire la dinamica della fuga.

I due sono scomparsi durante la visita alla Basilica di San Petronio, a Bologna, dove avrebbero dovuto prendere parte alla funzione religiosa e al successivo pranzo del Papa coi bisognosi e i detenuti. P. I. e T. F., di 42 e 41 anni, erano affidati alla casa di reclusione a custodia attenuata di Castelfranco Emilia, in provincia di Modena.
La struttura, finalizzata al reinserimento sociale e alternativa al carcere, è composta di due sezioni: una per i tossicodipendenti con pena definitiva e l’altra per gli internati, ovvero quelli sottoposti a una misura detentiva perché giudicati socialmente pericolosi.

Sull’intera questione gli investigatori mantengono il più stretto riserbo, non sono state diffuse le generalità complete dei due ricercati né il motivo per cui si trovassero in carcere. I due, questo trapela tra le poche informazioni circolate, avrebbero piccoli precedenti legati agli stupefacenti e soffrirebbero di patologie psichiatriche. E non è la prima volta che scappano: già in passato si erano allontananti dalla struttura ma erano stati riacciuffati in poco tempo e il magistrato di sorveglianza aveva confermato la condanna accessoria.


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