Torna a Napoli Campus Orienta,
in diecimila al Salone dello studente

Torna a Napoli Campus Orienta, in diecimila al Salone dello studente
Mercoledì 7 Marzo 2018, 16:05
2 Minuti di Lettura
Torna a Napoli Campus Orienta, il Salone dello studente. Domani e dopodomani alla Mostra d’Oltremare la quarta edizione della manifestazione dedicata all’orientamento accademico e professionale post-diploma. E per celebrare la giornata internazionale della Donna, un incontro tutto al femminile con Confindustria.

All’interno del Salone, i ragazzi che si apprestano a finire le scuole superiori potranno accedere alle proposte formative delle principali Università italiane pubbliche e private, tradizionali e on line, scuole di formazione, enti e istituzioni e le Università del territorio. Inoltre, studenti e insegnanti potranno approfondire i temi di maggiore interesse all’interno di un fitto calendario di incontri e convegni.

La manifestazione, organizzata in collaborazione con l’assessorato all’Istruzione del Comune di Napoli, si inaugura domattina alle ore 9.30 con una cerimonia che vedrà la partecipazione tra gli altri del sindaco Luigi De Magistris, dell'assessore comunale all’Istruzione Annamaria Palmieri, al rettore dell’Università Suor Orsola Benincasa Lucio d’Alessandro e del direttore generale dell’Università telematica Pegaso Elio Pariota.

«L'orientamento costituisce di certo la sfida a cui tutte le istituzioni sono chiamate, perché i talenti dei nostri ragazzi e delle nostre ragazze fioriscano grazie all’intreccio tra i loro desideri e le opportunità che il mondo della formazione, universitaria e non solo, mettono a loro disposizione. Affrontare il futuro con consapevolezza critica è una delle competenze chiave su cui le scuole lavorano ed è importante essere al loro fianco come fa il Salone dello studente in tutta Italia sin dal 1990», commenta Palmieri.

Alle ore 10.30 il Salone organizza con il gruppo Giovani imprenditori di Confindustria “1 2 3 Steamiamoci!”, incontro volto a promuovere le pari opportunità, a contrastare gli stereotipi di genere e avvicinare le ragazze allo studio delle materie Stem (Scienze, tecnologia, ingegneria e matematica).

«La presenza di donne negli studi Stem può dare al Paese un valore importante: un aumento del pool di talenti a disposizione del mercato del lavoro e delle imprese. Vogliamo raccontare modelli positivi, con testimonianze di donne che hanno costruito una carriera negli studi Stem, rompendo così gli stereotipi», spiega Lara Botta, vice presidente dei Giovani imprenditori per Steamiamoci Napoli.

L’ingresso è libero e gratuito.
© RIPRODUZIONE RISERVATA