Un anziano su due pensa di essere emarginato dalla società

Un anziano su due pensa di essere emarginato dalla società
Giovedì 15 Giugno 2017, 14:41 - Ultimo agg. 17 Giugno, 10:55
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Un anziano su due ritiene di essere «tagliato fuori» dalla società, mentre solo uno su cinque reputa che chi è più avanti con l'età sia pienamente assistito e capito. Sono alcuni dei dati emersi dall'indagine nazionale Onda 'Essere anziani nel 2017' condotta su oltre 300 persone dai 70 anni in su e presentata a Palazzo Pirelli a Milano. Nel complesso «la generazione argento nel 2017 è contraddistinta da un buono stato fisico, psichico ed emotivo» osserva il presidente di Onda, Francesca Merzagora. Il 43% degli over 70 dichiara di essere soddisfatto della propria vita, 4 su 5 di essere autosufficienti e quasi la metà si definisce molto attivo, energico e felice. Nonostante ciò, invecchiare fa paura, non tanto per la fine della vita quanto più per gli ostacoli che comporta, come la perdita dell'autosufficienza (il 72% lo teme molto), le malattie (51%), le limitazioni nel movimento (50%), il dolore e la sofferenza (49%), e l'instabilità psichica (45%).

Seppure gli over 70 siano partecipi nella vita sociale e familiare e nel 61% dei casi si ritengano utili, emerge pessimismo riguardo al loro ruolo: quasi la metà, infatti, pensa che la società tende ad emarginare le persone più avanti con gli anni e solo 1 su 5 è convinto che siano adeguatamente compresi e assistiti.
Primo riferimento per informarsi sui temi della salute resta il medico di famiglia (66%) ma anche Internet è consultato da 1 over 70 su 5. Dalla ricerca, sottolinea il vicepresidente del Consiglio regionale lombardo, Sara Valmaggi, «emerge il tema della non autosufficienza. È necessario che tutte le istituzioni si impegnino a garantire interventi di sostegno, dall'assistenza domiciliare agli alloggi protetti fino al ricovero nelle strutture».
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