Campania, la farmacia si fa app: medicine e cure formato smartphone

Campania, la farmacia si fa app: medicine e cure formato smartphone
Giovedì 19 Ottobre 2017, 17:03 - Ultimo agg. 20:16
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Acquistare farmaci e accedere a cure sanitarie attraverso una App per smartphone. È una delle novità emerse al convegno «Farmacisti - Provveditori - Soresa: condividere un percorso finalizzato al Risk Management», che si è svolto nell'aula magna di Biotecnologie dell'Università Federico II di Napoli.

Un confronto partito dagli aspetti amministrativi fino a quelli legati alla fornitura dei farmaci e del materiale sanitario nelle strutture ospedaliere: «Per il paziente la burocrazia è un limite, qualcosa che allunga il percorso per poter arrivare facilmente alle cure - ha spiegato Gianluca Postiglione, direttore generale della Soresa, società che si occupa della spesa sanitaria regionale - serve una sinergia in grado di snellire queste procedure e far percepire maggior trasparenza agli utenti. Per questo motivo, la strada indicata dalla Regione è quella di avviare un processo di digitalizzazione di servizi come la prenotazione di esami, cure ambulatoriali e acquisto di farmaci. Per questo motivo, stiamo lavorando ad una app per cellulari».

Per il responsabile scientifico del convegno, Mariano Fusco, dirigente dell'Asl Napoli 2 Nord, «obiettivo del convegno era proprio avviare un confronto sereno tra tutti gli attori che si occupano nella sanità di quello che è il bene primario da dare all'utente: il farmaco». «Tra le criticità - ha sottolineato la direttrice del Dipartimento di Sanità pubblica dell'Università Federico II, Maria Triassi - l'eterogeneità dei comportamenti tra le varie Asl e le aziende ospedaliere. Poi c'è da superare il concetto dei capitolati, che si tende a incentrare sul prezzo piu basso. In sanità, invece, è la qualità del prodotto il parametro da preferire rispetto alla vantaggiosità del prezzo». «La Regione Campania si prepara alla sfida dei prossimi anni che è quella dei farmaci di nuova generazione, che costeranno tanto - ha affermato Raffaele Topo, presidente della Commissione Sanità del Consiglio regionale della Campania - Bisogna dunque saper acquistare, rendendo il sistema sostenibile con le stesse risorse, garantendo un livello di assistenza in linea con quello delle sanità più competitive.
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