Situazione paradossale a Trapani: al ballottaggio andrà un solo candidato: Pietro Savona del Pd. Il suo avversario, Mimmo Fazio del centrodestra dopo aver rinunciato alla campagna elettorale per via degli arresti domiciliari, è stato escluso dal secondo turno per non aver presentato, ed è stata una sua scelta, la lista degli assessori.
Quindi la competizione è tra un sindaco (che viene eletto se il 50% degli elettori andrà a votare, e solo se otterrà almeno il 25% delle preferenze) e un commissario.
Indicazioni di voto ne abbiamo? Sì, c'è Beppe Grillo che dal suo blog è pronto a derogare al principio della partecipazione e chiede agli elettori di rimanere a casa perché quello di Trapani è un ballottaggio fake. Il neoeletto sindaco di Palermo Leoluca Orlando che per la sua campagna elettorale aveva tenuto a debita distanza il Pd, su Trapani si ammorbidisce e ha invitato a votare Savona e quindi Pd: «Oggi - scrive su Fb - a Trapani c'è il pericolo che venga mortificata la democrazia, il pericolo che venga mortificato il diritto dei cittadini di avere un'amministrazione. Credo che sia necessario dare un segnale forte di amore per la città partecipando al voto».
Trapani, Orlando: «Votate Pd».
Ma Grillo invita a restare a casa
Venerdì 23 Giugno 2017, 16:06
- Ultimo agg.
24 Giugno, 12:24
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