Nuovo codice Antimafia, no di Fico:
«Scritto male, è uno scandalo»

Nuovo codice Antimafia, no di Fico: «Scritto male, è uno scandalo»
Lunedì 3 Luglio 2017, 12:43
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«Sono stati alleati fino all'altro giorno, oggi fanno finta di non esserlo mai stati». Così Roberto Fico, parlamentare del M5S e presidente della Commissione di vigilanza Rai, commenta una ipotetica alleanza tra Pd e Forza Italia dopo le prossime elezioni politiche. «Si parlano ogni giorno - ha affermato - come hanno fatto, parlando in segreto, della legge elettorale». Fico ha ribadito che i Cinque stelle «non fanno alleanze». «Il Movimento - ha assicurato - va dritto per la sua strada, fa alleanze solo con i cittadini e non con i partiti che hanno sfasciato il paese». «Tutto ciò che è stato in Parlamento e nella politica italiana è in chiave anti Movimento - ha aggiunto - Sempre». «La legge elettorale sarà fatta in chiave anti Movimento, il modo in cui si alleeranno - ha concluso - l'alleanza anche di Berlusconi e Renzi con il patto del Nazareno è stato in chiave anti Movimento, anche la nomina di Orfeo in Rai».

«Il Codice antimafia è scritto male, uno scandalo». Lo ha detto Roberto Fico, parlamentare del M5S e presidente della Commissione di vigilanza Rai, in merito al nuovo codice antimafia. «Non va approvato - ha affermato - ma va combattuto in tutti i modi». «Noi - ha concluso - stiamo facendo la nostra parte per bloccarlo in commissione in Parlamento».

«Tutta l'Europa si deve fare carico dei flussi che arrivano dal Mar Mediterraneo. Questo è molto importante, noi stiamo ragionando con la testa mantenendo punti come i centri per l'accoglienza e la disponibilità alla gestione dei flussi, che possono essere un'opportunità se gestiti in modo corretto e trasparente». «Finalmente se ne sta parlando - ha aggiunto - ma non grazie a questo Governo e sicuramente non grazie a Matteo Renzi che quando è stato presidente del semestre europeo ha fallito a 360 gradi». «Quando lavoriamo fuori dagli schemi e cerchiamo di trovare soluzioni che partano dalla accoglienza e dalla solidarietà, ma che gestiscano anche i flussi in modo intelligente - ha concluso - si possano fare operazioni intelligenti come con la Turchia e nel canale del Baltico».
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