Milleproroghe, ok della Camera
Flixbus, via la norma sui low cost

La Camera ha ribadito la fiducia al governo Gentiloni sul decreto legge Milleproroghe. Il via libera di Montecitorio sul decreto fiscale collegato alla Legge di Bilancio con 337 voti a favore 187 contrari e due astenuti. L'esito finale sul provvedimento già licenziato dal Senato è arrivato stesso in giornata dopo le tensioni e la protesta dei tassisti: sì definitivo al decreto legge, che ieri aveva ottenuto il voto di fiducia. Il provvedimento è stato approvato dall'Aula di Montecitorio con 249 voti favorevoli, 147 contrari e tre astenuti.

Approvati una serie ordini del giorno al Dl milleproroghe, presentati da maggioranza e opposizione, che impegnano il Governo a sopprimere le norme relative ai collegamenti bus "low cost" introdotte in Senato. Richieste in tal senso sono arrivate, in particolare, attraverso ordini del giorno a prima firma dello stesso relatore e presidente della commissione Affari costituzionali, Andrea Mazziotti (Ci), da Sergio Boccadutri (Pd), e da Daniele Capezzone (Cor). Un intervento correttivo alle norme giudicate in contrasto con le norme, e che a livello nazionale impattano tra le altre sull'attività della società "Flixbus", potrebbe arrivare attraverso il Ddl concorrenza attualmente all'esame di Palazzo Madama. Bof-Mct