Di Maio, manufatti abusivi del padre
La zia: trattati come camorristi

Di Maio, manufatti abusivi del padre La zia: trattati come camorristi
Giovedì 29 Novembre 2018, 18:44
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La famiglia Di Maio rompe il silenzio e si stringe intorno al vicepremier con un post della zia, Elena, cugina del papà del ministro, condivisa sulle pagine legate al M5S di Pomigliano. In una lettera, la donna sostiene che la famiglia è «unita» e proprio per questo si sono «sentiti attaccati tutti personalmente». «Siamo rimasti scioccati da quanto è successo, da quello letto e visto. Credo che nemmeno il più incallito camorrista si sia visto un drone che girava di fronte casa».
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